Brescia troppo forte: la Bam Mondovì si arrende 3-0 all’esordio in campionato
Avvio di regular season tutto in salita per la Bam Mondovì. Nell'esordio stagionale in serie A2, in un PalaManera vestito a festa e traboccante d'entusiasmo, il Puma va a sbattere contro un Brescia solido e ben organizzato in ogni reparto, guidato dall'ex tecnico rossoblù Bibo Solforati. Le ragazze di coach Claudio Basso lottano con grinta e determinazione, ma dimostrano di dover ancora crescere sul piano del rendimento e, al fischio finale dell'arbitro, vengono costrette alla resa, sul punteggio di 3-0.
In occasione dell'attesa "prima" stagionale, davanti al pubblico di casa, una Bam Mondovì rivoluzionata rispetto alla scorsa stagione, si presenta con uno starting-six assolutamente inedito, composto dall'austriaca Schmit in palleggio e dal bomber tedesco Lara Berger nel ruolo di opposta. Viscioni e Bosso sono le schiacciatrici, Catania e Tresoldi al centro e il gradito ritorno di Morgana Giubilato come libero. Dall'altra parte della rete, senza Bikatal, infortunatasi nel precampionato, Solforati risponde con Scacchetti e Davidovic sulla diagonale, il neoacquisto Siftar e Pistolesi in banda, Meli e l'ex pumina Viola Tonello al centro e Scognamillo libero.
Il primo set si apre con il 5-1 di Viscioni e la fast dell'8-3 di Catania. Mondovì resta avanti bene e si porta sull'11-5, sfruttando anche qualche indecisione avversaria, costringendo Solforati al primo time-out. Berger firma il 13-8, poi Brescia alza il ritmo e accorcia le distanze, sul 15-12. Il nuovo allungo del Puma arriva con un pregevole pallonetto di Berger, per il 18-13, prima del 20-15 messo a segno da Catania. Bosso non sbaglia e fa 22-18, ma nel momento chiave Brescia si rimbocca le maniche e recupera alla grande, arrivando al 23 pari, con due siluri consecutivi di Siftar. Basso spende entrambi i time-out in rapida successione, ma Mondovì non riesce a rialzare la testa e si arrende. Ancora Siftar firma il sorpasso (23-24) e Tonello chiude 23-25.
Dopo la ghiottissima occasione sciupata nel primo set, le pumine faticano ad essere incisive nell'avvio di seconda frazione. Pistolesi mette a terra l'1-5, poi Mondovì recupera un paio di lunghezze (7-9), ma un ace di Scacchetti e un diagonale di Davidovic ristabiliscono le distanze, sul 7-12. Coach Basso inserisce capitan Lancini per Viscioni in banda, aumentando la solidità della ricezione, ma non basta. Brescia sbaglia poco e picchia forte, arrivando agevolmente sull'8-15 (a segno ancora Davidovic) e sul 9-16, con Siftar. L'attacco bresciano diventa imprendibile per le monregalesi, che non riescono ad arginare le iniziative avversarie. Siftar, Davidovic e Pistolesi vanno a segno con incredibile semplicità e la frazione si chiude con un eloquente 16-25 (su errore in attacco di Berger).
Sotto 2-0, il Puma reagisce d'orgoglio in avvio di terzo set. Capitan Lancini mette a segno due ace e Mondovì si porta sul 7-1, con un muro di Berger. Brescia si affida al braccio di Meli e Pistolesi e recupera qualche lunghezza. Lancini tiene avanti le padrone di casa con il colpo vincente dell'11-6, ma le ospiti non ci stanno, tornano a picchiare forte in attacco con Siftar e arrivano sul 13-11, prima dell'aggancio, sul 13 pari. Le due squadre avanzano appaiate per una lunga serie di scambi (19-19), poi Brescia conquista il +2, sul 19-21, sfruttando un paio di indecisioni in attacco di Mondovì. Le padrone di casa escono di scena e le ospiti si impongono 20-25.