“Sagra del crin”: Lesegno ripropone l’evento dedicato ai “Ras-cia-cune”
Sabato 12 e domenica 13 ottobre a Lesegno si terrà la “Sagra del Crin”, edizione 2024: due giorni di incontri, musica, giochi, esposizioni, workshop, show cooking e laboratori. Dopo la presentazione del marchio DE.CO. per la “Balüva”, il tradizionale insaccato fatto con l’impasto dei cotechini e guanciale in un mare di spezie, quest’anno la Sagra si presenta nuovamente forte del successo dello scorso anno che ha registrato oltre 3.000 presenze. La Fiera della Balüva è stata una ricorrenza in paese fin dai primi anni del Novecento. La neonata “Associazione Ras-cia-cune”, ideatrice e organizzatrice dell’evento insieme all’Amministrazione comunale, l’ha riproposta in una veste giovane e allegra, come inizio di un nuovo corso volto a promuovere Lesegno e le sue tradizioni.
«Si inizia sabato – spiega il sindaco Emanuele Rizzo – con “El Saba di ras-cia-cune”, così erano soprannominati in dialetto gli abitanti di Lesegno dalla loro abitudine di non buttare via nulla del maiale, raschiandone persino la cotica. Ci sarà la “Crin da Cursa”, la corsa non competitiva a tema sul percorso di “Da Ciabot a Ciabot” (altra manifestazione di successo che si è tenuta in agosto a Lesegno) in collaborazione col Team Marguareis: «Vestiti a tema “crin” e accedi al percorso esclusivo 8+1, ultimo km etilico in omaggio. In attesa dell’arrivo dei corridori in piazza, i visitatori potranno iniziare dall’aperitivo con il nuovo “Panino Rosa del Crin”, lievitato con le prestigiose farine macinate a pietra di Aldo Bongiovanni, servito con insaccati tipici; a seguire, degustazione enogastronomica e cena con i prodotti dei numerosi truck street food e postazioni gourmet.
Alle 21.30 il liveshow di One Horse Band, il misterioso musicista mascherato da cavallo noto come la più rumorosa one-man-band sulla faccia della terra, fra delta blues, rock’n’roll e una sana attitudine punk. Il suo ultimo disco “Useless Propaganda” è stato prodotto e mixato da Dave Schiffman (Rage Against The Machine e System Of A Down). E poi si balla tutta la notte con uno special guest: Molinoir. Il suo sound eclettico è stato apprezzato in tutta Europa durante i suoi dj set in Italia, Regno Unito, Spagna, Grecia, Olanda e Ungheria».
«La domenica si entra nel vivo con la “Sagra del Crin” – aggiunge il presidente dell’Associazione “Ras-cia-cune”, Alessandro Casti –. Dopo il convegno di presentazione dell’Associazione “Ras-Cia-Cune”, del progetto con Unione Montana del Distretto del Cibo ed il taglio del nastro, la festa indossa il suo abito migliore: da pranzo a cena, per tutto il giorno, degustazioni di prodotti tipici, giochi di una volta, laboratori di circo, showcooking con lo chef Massimiliano Lembo e la mostra nel Parco del castello: chiavi antiche rivivono diventando sculture grazie allo straordinario artista Franco Alessandria. Tra le numerose opere esposte sarà anche in mostra il “Cavallo di Napoleone”, nella dimensione reale. Scoprirete la storia del Giuseppe Antonio Luciano, veterinario che salvò l’animale che era rimasto ferito in battaglia. La mostra continuerà poi per alcuni giorni nelle vie del paese. La giornata di domenica vedrà anche spettacoli di alto livello come “Doors” della emiliana “Compagnia del Buco”: due porte, niente muri e divisioni. Porte che si aprono sul futuro e sul passato, o forse solo sul presente. A fine giornata il live delle romane “Wunder Tandem”: due voci, una fisarmonica e un mini drum set, pronte ad incendiare il palco. Loro sono un duo leopardato, dall’animo disco/punk, pioniere del drum’n’fisa sound».
Durante la settimana della Sagra i ristoranti del luogo propongono tutti un piatto a tema “crin”, segno importante del forte sentimento di coesione del paese e della comunità di Lesegno.