fbpx
Skip to main content
giovedì 05 Dicembre 2024     Accedi

70 milioni dalla Regione Piemonte per il Sistema neve

Il presidente Cirio e l'assessore Gallo: una parte dei fondi destinata agli impianti per le Universiadi 2025. Cinquanta milioni agli enti locali per progetti di potenziamento delle oltre 50 stazioni piemontesi

Paolo Roggero

Il Piemonte stanzia quasi settanta milioni per supportare il sistema neve, una cifra senza precedenti per il comparto dello sci invernale. E' quanto la Regione mette a disposizione dell'industria dello sci con il "bando neve" approvato questa mattina dalla giunta regionale e nel quale una quota a parte, circa 10 milioni, andrà a sostegno degli impianti che saranno utilizzati per le Universiadi 2025 che si svolgeranno a Torino e in altre cinque località della provincia dal 13 al 23 gennaio.

«In questi anni abbiamo sostenuto il sistema neve con risorse importanti sia per quanto riguarda gli investimenti sia per l'innevamento. Con questa nuova dotazione di quasi 70 milioni sosteniamo lo sviluppo, la valorizzazione e la riqualificazione degli sport montani, secondo un piano di sostenibilità paesaggistica, ambientale ed energetica - dichiara il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio - L'obiettivo è potenziare il patrimonio impiantistico delle aree sciabili e l'offerta turistica sulla base di progetti che sono stati frutto di un elaborato lavoro di confronto con le amministrazioni pubbliche e le associazioni degli esercenti degli impianti a fune. La neve è un patrimonio della nostra regione così come il turismo che genera, che continua a crescere soprattutto tra gli stranieri».

«Il bando conferma l'attenzione che la Regione Piemonte da sempre dedica all'industria della neve, una delle voci più importanti della nostra economia – aggiunge l'assessore allo Sviluppo della Montagna e al sistema Neve Marco Gallo -. Un'attività che i cambiamenti climatici stanno mettendo a rischio ma che non possiamo permetterci di perdere poiché rappresenta un capitolo troppo importante per il reddito di molte vallate, anche se di pari passo si dovrà lavorare a un turismo alpino che nel tempo sappia se non affrancarsi, almeno essere alternativa e complementare al mondo dello sci, come confermano gli investimenti per interventi per il potenziamento del turismo estivo».

Il bando prevede sei diversi tipi di intervento: potenziamento delle piste da sci e degli impianti di innevamento programmato, acquisto di mezzi battipista, installazione di nuovi sistemi di controllo degli accessi, realizzazione di snow park, revisioni generali, dismissione di impianti di risalita non più utilizzati. Una misura, quest'ultima, che per la prima volta consentirà di imprimere una svolta importante nel segno della tutela ambientale in stazioni dove da decenni si segnalano impianti dismessi.

Destinatari delle risorse che verranno erogate tramite bando le Province e la Città metropolitana di Torino, i Comuni, le Unioni di Comuni e le associazioni tra enti costituite specificatamente per partecipare alla gara. La somma per contributi in conto capitale a fondo perduto sarà destinata per il 95% agli investimenti per lo sci di discesa e per il rimanente 5% allo sci di fondo tenendo conto del fatturato complessivo delle stazioni sciistiche del Piemonte, che sono oltre 50 con 1350 chilometri di piste e 14 snowpark.

Tra gli altri, i finanziamenti derivanti dall'Accordo per la coesione, serviranno per realizzare l'impianto di skiroll e biathlon a Pragelato (7,5 milioni) e per interventi a Bardonecchia (2,7 milioni), teatro delle gare di sci alpino, snowboard e freestyle delle Universiadi. Mentre una parte dei fondi di sviluppo e coesione del "pacchetto neve 2024" serviranno per i Giochi mondiali universitari invernali 2025 che, per la quinta volta nella loro storia, si terranno a Torino e dintorni.

Più in generale, secondo le stime di Anef Torino (Associazione nazionale degli esercenti funiviari) il sistema degli impianti di risalita piemontese genera un ritorno dal valore di un miliardo di euro nell'indotto. Con 3 milioni di giornate di sci ogni anno e 1200 addetti impiegati, il Piemonte si conferma infatti il terzo polo a livello italiano mentre il comprensorio della Via Lattea – tra l'Alta Val Susa e la val Chisone – si è conquistato un posto tra le prime 13 stazioni sciistiche a livello mondiale. Il solo «turismo dello sci» ha un valore che oscilla fra i 260 e i 374 milioni di euro, frutto di una componente di spesa per il pernottamento e di ulteriori 90 milioni derivanti dalle spese varie fatte dai turisti tra noleggio attrezzature, lezioni di sci, bar e ristorazione. E tra gli occupati dell'indotto – accanto a tutto il personale dell'accoglienza invernale - vanno compresi 3083 maestri di sci iscritti all'Albo.


Condividi:


Articoli correlati

Prima pagina Monregalese

Prima pagina Ceva / Val Bormida

Visit Mondovì

Arte e Cultura

Santuario di Vicoforte L’ascesa verso il cielo

La basilica dedicata alla Regina Montis Regalis lascia incantati, con la sua cupola ellittica tutta affrescata, la più grande del mondo “E la b...
Attività

Il Giro del Marguareis – tour escursionistico

Il giro del Marguareis – tour escursionistico 🚶‍♂️ Versanti prativi e sinuosi che d’improvviso si inabissano per centinaia di metri; ...
Arte e Cultura

Mondovì, La Torre del Belvedere e il viaggio

Un Belvedere sul Mons Regalis Montagne, colline, pianura, a perdita d’occhio.Tutto il monregalese, e anche oltre, sotto gli occhi, a portata di sgua...
Arte e Cultura

Mondovì, Il Museo della ceramica

Alla scoperta della grande tradizione industriale e artigianale monregalese al Museo della ceramica di Mondovì La storia produttiva ed industriale di...
Itinerari

Balconata di Ormea – itinerario escursionistico

Balconata di Ormea – itinerario escursionistico 🚴‍♂️🚶‍♂️ Un viaggio attraverso borgate abbandonate, eroici avamposti abitati t...
Arte e Cultura

Bastia, Gli angeli e i demoni di San Fiorenzo

San Fiorenzo: sulle pareti della cappella si accendono le “vignette” della Bibbia dei poveri I serpenti, viscidi, scorrono, dappertutto. Sono...
Arte e Cultura

Mondovì, “Liber” il Museo della Stampa

Il museo della stampa di Mondovì è ospitato nell'ex Collegio delle Orfane a Mondovì Piazza e ospita una collezione completa delle macchine che hann...
Arte e Cultura

Mondovì Breo: la fontana dei bimbi, un automa e un delfino

Mondovì Breo, la Chiesa di San Pietro e Paolo Nel quartiere Breo di Mondovì la chiesa dei Santi Pietro e Paolo, che sorge sulla piazza omonima. La s...
Enogastronomia

Dogliani, un nome che fa vino da tutte le parti

Il rosso è talmente radicato nella tradizione produttiva di Dogliani che il vino di tutte queste colline, patria del Dolcetto, ha adottato come denom...
Arte e Cultura

Mondovì, Piazza Maggiore

Piazza Maggiore, l’Agorà della città antica Piazza Maggiore, ovvero il luogo che in passato era al centro della vita politica e amministrativa...
Itinerari

L’Alta via del sale – itinerario escursionistico

🚴‍♂️ 🚶‍♂️🚗🏍 Percorribile a piedi, in bici, o con mezzi motorizzati idonei Per alcuni è la strada bianca più spettacolare d...
Arte e Cultura

La purezza del Sacrario di Bastia

Il Sacrario di Bastia San Bernardo dedicato ai partigiani La ghiaia del viale emana un bianco che richiama alla purezza. È leggermente in salita ma u...
Arte e Cultura

Il castello di Casotto, bell’addormentato nel bosco che ora si risveglia

Sulla strada che da Valcasotto va a Garessio, ecco che si erge il magnifico castello di Casotto, la Reggia Sabauda realizzata da Carlo Alberto sui res...
Attività

I grandi formaggi del monregalese

Formaggi del Monregalese tra Raschera, Murazzano, Bra, tome e un tradizione che si tramanda da secoli I formaggi, tra gli alimenti principe della trad...
Arte e Cultura

Mondovì, La Cattedrale di San Donato

Dai giardini del Belvedere, dopo pochi passi si incontra il Vescovado, subito dopo davanti al visitatore si staglia l’ampia macchina della Cattedral...
Enogastronomia

Vigne e vignaioli, il vino di Clavesana

Fare il vino insieme: la Cantina di Clavesana Alle Surie il vento quando soffia è più intenso che da altre parti. Ci si arriva salendo un po’ sopr...
Attività

Oasi di Crava Morozzo, le meraviglie

Oasi di Crava Morozzo: una piccola oasi di pace, con un grande stagno, una ricca vegetazione e una ricchissima fauna. Si tratta della prima Oasi Lipu,...
Arte e Cultura

Mondovì, La “fune” che sale e scende

Il viaggio tra la parte bassa e la città alta La Funicolare che a Mondovì collega Breo a Piazza ha, per i monregalesi, l’appeal senza tempo dei lu...
Arte e Cultura

Augusta Bagiennorum, Roma ai piedi delle Alpi

Le rovine della città antica, e in paese un Museo con resti e ricostruzioni in 3D “Se la commedia è stata di vostro gradimento, applaudite e t...
Attività

La terra del vino

Alla scoperta del grande vino del monregalese: Dolcetto e Nebbiolo, ma anche Arneis, Favorita, Barbera e la sorprendente Nascetta L'articolo La terra ...
Sci

Prato Nevoso, la montagna a 360 gradi

“Fun place”: esperienza di puro divertimento che va oltre gli sci Dodici impianti di risalita comprensivi dei tapis roulant della cosiddet...
Montagna

Mondolé Ski

Un unico grande comprensorio sciistico con oltre 130 chilometri di piste e quattro punti d’accesso Quando l’inverno discende sulle montagne del Mo...
Curiosità e Tradizioni

Enogastronomia monregalese

Enogastronomia monregalese – il cibo è esperienza Non solo gli occhi e orecchie, sono invitati alla festa del Monteregale; nel viaggio si incon...
Arte e Cultura

Mondovì: la Chiesa della Missione e il gran teatro barocco

La Chiesa della Missione: il capolavoro barocco di Andrea Pozzo Futuristici occhiali-visori in 3D da mettersi addosso. In Chiesa. A Mondovì è possib...
Enogastronomia

Valcasotto, Il Borgo dei formaggi

Beppino Occelli ne ha fatto il suo “diamante”, un successo mondiale A Valcasotto ci sono i tetti in pietra, le balconate in legno e le casette alt...