Scegli i progetti che il Comune realizzerà: si vota domenica col “Bilancio partecipato” di Mondovì
Domenica è il primo “election day” per i progetti di “Detto-fatto”: il Bilancio partecipato del Comune di Mondovì. Ci sono cinque progetti in gara, per un costo di 20 mila euro l’uno: si potrà votare il progetto preferito e i primi due verranno realizzati dal Comune. Il senso dell’iniziativa è quella di dare modo alla cittadinanza di “dire la propria”: i progetti in gara sono stati presentati da gruppi di cittadini ed erano supportati da una raccolta firma. Hanno passato il vaglio di una Commissione e sono tutti “fattibili”, nel senso che il finanziamento richiesto coprirebbe il costo di realizzazione. E ora verranno sottoposti a votazione, con una formula ufficiale al 100%.
Le votazioni si terranno domenica 27 ottobre in sala “Scimè”, la sala comunale delle conferenze a Breo accanto al Municipio, dalle 8.30 alle 19.30. Non si voterà on line, ma di persona. Potranno votare tutti i cittadini coomunitari, residenti a Mondovì che hanno compiuto 16 anni alla data della votazione. Per votare sarà sufficiente esibire la propria carta di identità. La scheda indicherà i 5 progetti, bisognerà solamente mettere una croce vicino a quello che si vuole votare.
Chi può votare? “Cittadini”, “residenti”: facciamo chiarezza
Chi potrà votare i progetti del “Bilancio partecipato”? Su questo tema si è creata un po’ di confusione (in cui, lo ammettiamo, siamo caduti anche noi). Nella giornata di presentazione dei progetti è stato detto che alla votazione avrebbero potuto partecipare tutti i residenti del Comune di Mondovì che avevano compiuto 16 anni alla data del giorno delle elezioni. Una dicitura che lasciava intendere che avrebbero potuto votare anche i cittadini stranieri. Sul sito web che illustrava i progetti (vivimondovi.it) sono riportate due frasi: la prima dice che «possono votare tutti i cittadini residenti nel Comune di età maggiore di 16 anni» e la seconda che «possono votare tutti i cittadini comunitari residenti nel Comune». Siamo andati a controllare ciò che era riportato nell’avviso pubblico del Comune di Mondovì, emesso l’11 aprile 2024 e firmato dalla dirigente del Dipartimento Finanziario del Comune: c’è scritto che «sono ammessi alla votazione dei progetti di bilancio partecipato» «i cittadini residenti di età maggiore dei 16 anni». Il termine “cittadini residenti”, senza la specificazione su quale sia la cittadinanza di riferimento, ha suscitato incomprensioni, anche fra gli stessi proponenti di alcuni progetti (che si rivolgono anche alla popolazione di cittadinanza straniera). Abbiamo chiesto chiarezza al Comune, che ci ha confermato che potranno votare i cittadini comunitari residenti nel Comune, ovvero coloro che fanno parte delle liste elettorali (per esempio, per l’elezione del sindaco), estesa ai maggiori di 16 anni.
Per chi volesse i dettagli, può trovare tutto sul sito ViviMondovi cliccando qui. Ecco una sintesi di tutti e cinque i progetti.
"Area cani" nei giardinetti di via Cornice
Proponente: Gianpiero Olivero
Il progetto si propone di realizzare un’area cani nei giardinetti di via Cornice: a Mondovì risultano registrati all’anagrafe canina oltre 3 mila cani, ma le aree dedicate scarseggiano. L’area sarebbe grande 1.400 mq e includerebbe: recinzione con cancelletto di accesso, attrezzature gioco per cani, fontanella, arredo agility dog e pet therapy, cestini per la raccolta dei rifiuti e cestini dog-toilette, panchine e altre attrezzature. Previsto anche accesso disabili e totem con i cartelli dei regolamenti.
Frazione Gratteria: nuovo decoro urbano nell'area campetto sportivo
Proponente: Maria Giuseppina Dadone
Il progetto si propone di riqualificare l'area in frazione Gratteria, che sta vicino al campetto sportivo. L'intervento prevede: pulizia dell'area, demolizione delle fondazioni di una vecchia struttura e livellatura dell’area, installazione di giochi per bambini, piazzola con tavolini e panchine, e in futuro anche il ripristino del piccolo campo da bocce. L'obiettivo: favorire l'aggregazione nella frazione per famiglie, bambini e anziani (a Gratteria manca un "punto di incontro" accessibile).
"Alice nel Mondovì delle Meraviglie" (sagome illustrate a Breo e Piazza)
Proponente: Valeria Bruno
Il progetto prevede un arredo scenografico nei centri storici di Breo e Piazza, con sagome in metallo, ispirate al racconto "Alice nel paese delle meraviglie" realizzate su disegni dell'illustratrice Cinzia Ghigliano. Sono previste 9 sagome con altrettante tappe del racconto: a Breo nel percorso da via Beccaria a piazza Santa Maria Maggiore e infine a piazza in Belvedere (fra i personaggi: Alice, il Bianconiglio, il Dodo, il Brucaliffo, lo Stregatto, il Cappellaio matto, la Regina di Cuori), al fine di creare un percorso per turisti, scolaresche in gita e curiosi.
Frazione Riqualificazione piazzetta del Merlo
Proponente: Mario Manfredi
Il progetto prevede a riqualificazione dell'area-sosta della piazzetta davanti alla chiesa della frazione Merlo, luogo molto frequentato dai monregalesi (e non solo) che, soprattutto nei fine settimana, percorrono a pedi il "giro del Merlo". Interventi previsti: sostituzione della fontanella, sistemazione panchine e tavolini, nuovi cestini per rifiuti.
Area gioco presso il "Bosco della Pace"
Proponente: Viter Luna
La proposta è di realizzare un'area gioco per bambini e famiglie nel "Bosco della Pace" in via Alba, zona in cui le residenze sono aumentate molto negli anni (soprattutto con famiglie straniere). L'area si trova alle spalle della Scuola materna comunale "Grillo Parlante". Il progetto prevede: installazione di una fontana, giochi per bambini, tavoli e panchine, isola ecologica per la raccolta differenziata. L'obiettivo: trasformare il "Bosco della Pace"(con gli alberi piantati dalle Associazioni di volontariato) in un'area più vissuta e frequentata.