Sabato 2 novembre, a Dogliani, con l’organizzazione del Comune, si rinnova il tradizionale appuntamento con la “Fiera dei Santi” e la distribuzione della Cisrà, saporita zuppa a base di trippe, ceci e molte verdure autunnali, preparata secondo una ricetta antica (e segreta), tramandata da generazioni. Per trovare le origini della “Cisrà” bisogna risalire indietro nel tempo. Si racconta, infatti, che – in occasione della Fiera dei Santi – i pellegrini e i fedeli che percorrevano a piedi chilometri per partecipare alle funzioni religiose e all’ultimo mercato prima del periodo invernale, potessero rifocillarsi con una tazza calda di questa minestra offerta loro dai membri della Confraternita dei Battuti. Questa tradizione, in uso fin dal 1600, ha dato via via origine a una fiera di livello nazionale che si ripete ogni anno, grazie al contributo di moltissimi volontari, che preparano le verdure e si alternano poi per tutta la notte precedente l’evento, rimescolando la zuppa nei grandi pentoloni sul fuoco. L’edizione 2024 della manifestazione è realizzata con il sostegno della Fondazione Crc e con il contributo di “Dogliani Energia - Iren Group”. Per maggiori informazioni contattare la Biblioteca civica “Einaudi” (0173-70210; biblioteca.dogliani@gmail.com).
Il programma di sabato 2 novembre
La Fiera dei Santi ospita, nel Borgo, il tradizionale mercato, con circa 300 espositori, cuore pulsante della manifestazione. Particolare attenzione viene riservata ai prodotti dell’eccellenza gastronomica del territorio (formaggi, dolci, composte, miele, ortofrutta). Dalle ore 8.30 e fino ad esaurimento, sotto l’antica ala mercatale, va in scena la tradizionale distribuzione della Cisrà, accompagnata dalla degustazione del vino “Dogliani Docg” dei produttori della “Bottega del vino Dogliani Docg”. Alle ore 10.30 e alle 15.30, possibilità di partecipare ad una serie di visite guidate alla chiesa della Confraternita dei Battuti, l’edificio simbolo della tradizione della Cisrà.
L’omaggio alla tomba del presidente Einaudi
La mattina di sabato 2 novembre, nel segno di una tradizione ormai consolidata, è in programma l’annuale commemorazione sulla tomba del presidente Luigi Einaudi, all’interno del cimitero cittadino. Al momento di ricordo e preghiera, che si svolge in forma privata, partecipano la famiglia Einaudi, il sindaco di Dogliani, alcuni amministratori, il parroco, il vescovo e i rappresentanti delle Forze dell’ordine.
Domenica 3 novembre: outdoor della Cisrà
Il giorno seguente la distribuzione della zuppa in piazza, domenica 3 novembre, vengono proposte tre escursioni a tema. La “Pedalare per gustare” è una scollinata ciclistica con guida sui “sentieri del Dogliani” e degustazione del menù della Cisrà, all’arrivo: ritrovo in piazza San Paolo alle ore 9.30, con partenza alle 10 (necessaria prenotazione chiamando Conitours allo 0171-696206). Il “Trekking della Cisrà” è invece una passeggiata con guida sui “sentieri del Dogliani” con degustazione del menù della Cisrà, all’arrivo: ritrovo sempre alle 9.30 in piazza San Paolo (prenotazioni tramite Conitours allo 0171-696206). La terza proposta è la “Passeggiata storico-artistica alla scoperta dei tesori architettonici del centro storico di Dogliani”, con ritrovo alle 9.30 all’Ufficio turistico in piazza Umberto I, pranzo libero e possibilità di degustare la Cisrà nei locali aderenti (prenotazioni chiamando il numero 0173-70210 o inviando un Whatsapp al 334-5629569).
Sabato 9 novembre: itinerario dell’enovago
Finita la vendemmia, sabato 9 novembre la sera è dedicata agli “enovaghi”, esploratori instancabili, contemplatori e amanti del vivere bene. Un’occasione per assaporare le più gustose specialità locali. Alle ore 18, aperitivo dell’enovago, su prenotazione nelle cantine aderenti. Dalle ore 20, itinerario dell’enovago: veglie in alcune delle più prestigiose cantine del territorio degustando Cisrà, piatti tipici, sorseggiando “Dogliani Docg” di tutti i produttori della “Bottega del vino” al ritmo di coinvolgenti spettacoli.
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