30 anni dopo l’alluvione, Piozzo ha ricordato il gesto eroico del sindaco Boffa
In occasione del trentesimo anniversario dell’alluvione del 1994, il Comune di Piozzo, la mattina di lunedì 4 novembre ha ricordato in particolare la figura del sindaco di allora, l’Alpino Felice Boffa, mancato a luglio del 2022 all’età di 78 anni. Boffa, che rimase sindaco anche nel difficile periodo della ricostruzione, durante la piena del Tanaro compì un gesto eroico, che rimarrà nella storia. Legatosi con una fune al suo trattore, affrontò le acque in tumulto per raggiungere, soccorrere e trarre in salvo il giovane Giampiero Ballauri. «Il suo comportamento è stato e resterà un esempio di altissimo senso del dovere e di spirito di sacrificio, per tutti noi» ha commentato il sindaco Sergio Lasagna, durante la celebrazione nella sala polivalente che il Comune vorrebbe intitolare proprio alla memoria di Boffa (si resta in attesa soltanto del via libera della Prefettura). Lasagna ha ricordato anche che proprio dopo l'alluvione vennero creati i gruppi comunali di Protezione civile del Cuneese, fondamentali oggi per gestire le emergenze e salvare vite umane.
Dopo aver trasmesso un video sull'alluvione ai ragazzi delle scuole, nella sala polivalente, la dirigente scolastica, la prof.ssa Elena Sardo, ha ricordato i giorni tristi dell'alluvione, leggendo agli alunni anche una serie di testimonianze dell'epoca, rilasciate da alcuni dei protagonisti e dai sopravvissuti alla catastrofe.
A seguire, la figura di Boffa è stata ricordata anche dal capogruppo degli Alpini di Piozzo, Fausto Ballauri, e dai componenti del Coro alpino Ivo Tosatti, del quale lo stesso ex primo cittadino era stato fondatore. I rappresentanti del Coro hanno consegnato una targa alla figlia di Boffa, Silvia, in segno di riconoscimento per il grande lavoro svolto dal papà, in tanti anni di impegno.
In chiusura, l'Amministrazione ha deposto un mazzo di fiori sul ponte sul Tanaro, nel Fondovalle, in ricordo delle vittime dell’alluvione.
Venerdì 8 novembre, sempre nell’ambito della commemorazione, dalle ore 20.30, la Biblioteca comunale ospita la proiezione di immagini e testimoniante della catastrofe. Previsti anche interventi di testimoni dell’epoca e una mostra di documenti e fotografie, a cura dei “Volontari per l’arte”, con la collaborazione del Comune.