Arriva San Martino e a Mondovì Piazza sono… “Cavoli tuoi”
È un salto indietro nel tempo di decenni. Che fa tornare all’epoca in cui i calendari seguivano i cicli contadini e “San Martino” era una data fondamentale sul calendario di ogni famiglia. Domenica 10 novembre, dalle 9 alle 18, nel salotto barocco di Mondovì Piazza, piazza Maggiore, ritorna la tradizionale “Fiera di San Martino”, oggi trasposta nel mercato orto-colturale di “Cavoli Tuoi”. L’evento è organizzato dall’Associazione “La Funicolare”, con il patrocinio della Città di Mondovì, la collaborazione degli “Amici di Piazza” e grazie ai contributi di Confcommercio Ascom Monregalese e Camera di Commercio di Cuneo.
Sino ai primi anni Sessanta la Fiera di San Martino costituiva, quando ancora non esistevano i moderni mezzi e sistemi di conservazione, l’occasione propizia per le provviste necessarie al periodo invernale. Spiega Domenico Mantella, promotore della manifestazione: «Sin dal secolo scorso in piazza Maggiore giungevano carri di porri, cavoli, patate, rape e quanto altro si coltivava nelle nostre campagne. Si festeggiava così la fine della stagione contadina, l’ultima occasione per fare provviste prima dell’arrivo della neve e del freddo. Da questi rinomati ingredienti nascono le nostre preparazioni, pronte per l’incontro con i palati dei nostri numerosi ospiti». «L’intento – spiega Mattia Germone, presidente “La Funicolare” – è stato quello di riprendere e continuare una tradizione antica, mettendo a disposizione dei visitatori il meglio dei prodotti tipici della terra, scelti fra quelli che meglio rappresentano il territorio, il tutto unito ad arte e cultura. Diamo il benvenuto anche al sedano rosso di Orbassano, nuova eccellenza a disposizione dei nostri numerosi visitatori. Mondovì è capitale del gusto, unita a bellezze architettoniche che ne completano l’offerta culturale».
IL PROGRAMMA
In piazza Maggiore saranno dunque protagonisti i più rinomati prodotti ortofrutticoli del Piemonte, a partire dal porro di Cervere (consorzio) sino ai presidi Slow Food del cardo gobbo di Nizza Monferrato, del fagiolo di Badalucco, della piattella canavesana, della rapa di Caprauna e del peperone di Carmagnola, passando per le mele della Garzegna e della Valle Bronda, i nashi di Piozzo, le patate della Bisalta, le carote di San Rocco Castagnaretta e, come anticipato, il sedano rosso di Orbassano. New entry 2024 il prelibato “Razza 77”, riso di qualità nato a cavallo tra gli anni ’30 e gli anni ’40 del secolo scorso da un incrocio tra due varietà di riso: il Greppi e il Lady Wright. Tra le bancarelle anche produttori di derivati, marmellate e miele. Un’occasione particolare, unica, per poter confrontare ed apprezzare sapori e fragranze di varietà diverse.
A partire dalle ore 12,30 sarà, inoltre, possibile degustare le tradizionali zuppe del territorio. Il menù proporrà il minestrone di trippe, por e coj, la cisrà di Dogliani, la zuppa di ceci di Nucetto, la vellutata di zucca di Piozzo, fagioli con le cotiche di Bagnasco, crauti e cotechini e, per finire, le frittelle e strudel di mele della Garzegna (De.Co.). Alla ricca offerta si aggiungerà anche una specialità proveniente dalla città gemellata di Carmagnola: la peperonata con la salsiccia. Antiche ricette, riunite per l’occasione, per poter deliziare e riscaldare i palati dei visitatori, il tutto accompagnato da un buon bicchiere di vino Dogliani Docg.
Per l’intera giornata di domenica sono previste accattivanti iniziative. Confermata la possibilità di sfruttare l’occasione per visitare monumenti e musei monregalesi: dalla Torre del Belvedere al Museo della Ceramica, dalla Chiesa della Missione al nuovo Museo Civico della Stampa. Un’intera città a disposizione, a misura di famiglia, pronta ad accogliere in un’oasi pedonale i suoi visitatori, mettendo in mostra le eccellenze enogastronomiche e aprendo le porte dei suoi antichi e maestosi palazzi medievali. Ritorna in piazza Maggiore la magia dei giocattoli di altri tempi, custoditi e raccontati da Mario Collino, in arte “Prezzemolo”. Cresce, inoltre, l’attesa per la consegna del ‘Cavolo d’oro’, programmata alle ore 14.30 in piazza Maggiore.
_______________
VUOI ESSERE SEMPRE INFORMATO?
ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP - CLICCA QUI
Iscriviti al canale TELEGRAM