Ente Fiera del Bue grasso, a Carrù nasce il nuovo ufficio turistico

Con il taglio del nastro (pardon… del bollito grazie ai ristoratori riuniti nell’Associazione “I Piaceri di Carrù”) è stato inaugurato nel tardo pomeriggio di sabato la sede dell’Ente Fiera del Bue grasso e turismo sotto i portici di piazza Caduti, nel cuore del centro storico carrucese. I locali, dove prima era insediata la profumeria, faranno anche da nuovo ufficio turistico.

A fare gli onori di casa le neo presidente dell’Ente, la benese Luciana Beccaria: «Il nostro progetto è far diventare Carrù un “salotto del gusto”. Tutti gli arredi dell’ufficio turistico sono stati donati, non posso quindi che ringraziare coloro che ci hanno aiutato. Grazie inoltre alla farmacia “Manassero” per averci concesso l’affitto dei locali, grazie alla Banca Alpi Marittime che ci ha sostenuto nella stampa del libro “Propi Bun” dedicato alla tradizione gastronomica carrucese (scritto da Riccardo Lubatti, uscirà a inizio dicembre), grazie al sindaco e al Comune per aver costituito e voluto fortemente questa nuova realtà. Oggi ho già avuto il piacere di accompagnare un gruppo di turisti in visita guidata in paese, non potevamo iniziare meglio di così».

Al suo fianco, Luciana Beccaria ha voluto la presenza del volontario Roberto Bracco, responsabile organizzativo della Fiera del Bue, che entrerà in azione durante i vari pranzi e le cene assieme ai volontari ex Pro loco. La prospettiva futura è che poi proprio la Pro loco si ricostituisca e torni ad occuparsi direttamente della gestione degli eventi “mangerecci”.

Il sindaco Nicola Schellino si mantiene fiducioso (rivelando che qualche presa d’informazione ultimamente c’è stata). Durante l’inaugurazione ha sottolineato il ruolo dell’Ente Fiera ringraziando tutto il direttivo, composto oltre che dalla presidente Beccaria da Matteo Barale, Diego Grosso, Fabrizio Peirotti, Giuseppe Romanisio, Fabrizio Filippi, Simone Bongiovanni e Veronica Rinaldi. «Avete accettato di mettervi in gioco per il paese. Si ha successo quando si raggiunge un obiettivo, ma un successo ancora più grande arriva quando si aiuta una comunità a raggiungere un traguardo comune, come quello dell’accoglienza e promozione turistica. Così è stato».

I locali sono stati benedetti dal parroco del paese, don Domenico Prandi che ha presenziato assieme a Domenico Massimino (presidente Bam) e Rocco Pulitanò (in rappresentanza dell’Atl).