La “SMA” rimuoverà la montagna di terra in Parco Europa a proprie spese

C'è la determina definitiva: la società "SMA" rimuoverà la terra in parco Europa e lo farà "a proprie spese". L'ha acquistata a "0 euro" e dovrà farsi carico dei costi di trasporto. Lo anticipavamo alcune settimane fa in un articolo - LEGGI QUI - che riassumeva la vicenda. La storia si conclude dunque senza un euro di spesa da parte del Comune.

La "SMA" è la società consortile "gemella" di Acem che gestisce la discarica di Magliano Alpi. La terra verrà trasportata a Magliano dove verrà usata per ricoprire parte della discarica nel progetto di "rimodellamento" della collina. Finisce così una delle vicende su cui si è più discusso negli ultimi mesi a Mondovì, anche in Consiglio comunale, con un dibattito politico piuttosto teso.
La terra era quella accumulata dal cantiere dello “scaricatore” delle acque Altipiano-Breo. Il cantiere è stato lungo (molto più del previsto) e complicato, e ha comportato un accumulo di terra anche maggiore di quanto ci si aspettava. C'era un problema: il progetto, in nessuna delle sue fasi (preliminare, definitiva o esecutiva: e si va indietro di nove anni), non aveva mai previsto o inserito la cifra per lo sgombero della terra di scavo. Ricordiamo che si tratta di un progetto di cui si parla da tanti, tanti anni, con sindaci e Amministrazioni diverse. I lavori sono cominciati a metà del 2022 e, di fatto, si sono conclusi solo adeso.
Se il Comune avesse assegnato a un'impresa l'asporto della terra come un "normale" lavoro pubblico, l'appalto avrebbe comportato una spesa forse anche superiore ai 100 mila euro. Invece si è deciso di tentare una soluzione diversa: il Comune, dopo una serie di analisi, è riuscito a far classificare la terra come "sottoprodotto edile", che può essere venduto. Dunque, anziché pagare un'impresa per portare via la terra, il Comune l'ha messa all'asta. Con il prezzo di  "0 euro" al metro cubo, perché 'obiettivo non era tanto quello di guadagnare... ma di non spendere. Ed è stato raggiunto.  La "SMA" dovrà cominciare a portare via la terra dal Parco entro il 30 novembre.

Il sindaco, Luca Robaldo non nasconde la soddisfazione di chi si prende "l'ultima parola": «Un cantiere difficile, un intervento indispensabile e ora una conclusione felice - afferma -. La nostra Comunità non sosterrà alcuna spesa per le operazioni di asporto della terra da parco Europa. Terminate le operazioni di verifica, e pubblicata la Determina, non posso non ringraziare il vicesindaco Campora, la segretari generale Caviglia, il dirigente del Dipartimento Lavori Pubblici Mazza per avere individuato questa soluzione ed i consiglieri del 'Patto Civico' per averci creduto: credo sia una bella dimostrazione di buon governo».

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