Puma in confusione e senza mordente: Mondovì va ko anche contro Costa Volpino
Non si interrompe la crisi nera della Bam Mondovì, che torna a casa senza punti anche dall'abbordabile trasferta di Costa Volpino, contro una delle formazioni, sulla "carta", meno temibili del torneo. Il Puma continua a commettere troppi errori in ogni fondamentale, mette ancora in mostra evidenti limiti in ricezione, al servizio e in attacco e incappa addirittura nel settimo ko consecutivo, in altrettante gare finora disputate. Un tunnel buio sempre più preoccupante, quello in cui sono rimaste invischiate le monregalesi, nonostante la settimana scorsa contro Messina si fosse invece visto qualche timido segnale di miglioramento sul piano del gioco e della gestione emotiva del match. Le aspettative sono state deluse. Al fischio dell'arbitro il punteggio è di 3-1 in favore della formazione di casa, che può così festeggiare la prima vittoria stagionale. Ora per Mondovì è tempo di bilanci. I prossimi due impegni, contro Imola e Castelfranco, rappresentano l'ultima opportunità per cercare almeno di non chiudere l'andata senza neanche un punto in classifica.
Il tecnico di casa Luciano Cominetti, reduce da una prestazione convincente contro Casalmaggiore, conclusasi al tie-break, schiera dal primo minuto Dall’Orto in palleggio e Zago opposta, l'ex pumina Ferrarini e Brandi al centro, Buffo e la new entry turca Buket Ylmaz (all'esordio stagionale) in banda e Gamba libero. Risponde Basso con lo startin-gix ormai canonico, con Schmit e Berger sulla diagonale, Viscioni e Bosso in banda, Tresoldi e Catania al centro e Giubilato libero.
Il primo set si apre con un bell'ace di Tresoldi, per il 3-5, ma le locali recuperano subito e passano avanti 6-5 con Buffo. Alla prima difficoltà Mondovì va subito in affanno, pasticcia in fase di costruzione e le avversarie ne approfittano siglando il massimo vantaggio sul 12-7, grazie al braccio pesante di Zago. Costa Volpino allunga fino al 14-8, poi il Puma cerca di reagire e torna a contatto 14-11 e 15-13, con una serie di attacchi nel segno di Viscioni e Tresoldi. Ferrarini tiene a tenere a distanza le avversarie con un gran muro su Bosso, poi è la stessa Bosso a rispondere bene a muro, mentre Catania porta al -1 (18-17) che potrebbe riaprire i giochi. Nonostante gli sforzi profusi, l'aggancio monregalese non arriva. Un primo tempo di Brandi ristabilisce le distanze (22-18) e il set si chiude 25-19, con un evitabile errore in attacco di Catania.
In avvio di secondo set Marengo rileva Berger nel ruolo di opposto. Mondovì parte bene e Tresoldi mette a terra l'ace del 2-5. Pur tra evidenti difficoltà, le ospiti riescono a restare avanti 7-9 (sfruttando un pallonetto di Viscioni) e 11-15, con due muri consecutivi di Catania che costringono Costa Volpino al time-out. Marengo è molto imprecisa al servizio e in attacco, ma Viscioni picchia duro e il suo lungolinea porta il punteggio sul 14-20. Le padrone di casa sbagliano molto in attacco e non riescono a rientrare in corsa, mentre Giubilato prende tutto in difesa. Tresoldi allora fa 16-22 e 17-23, prima del 18-25 messo a segno "di potenza" da Bosso.
Con la sfida di nuovo in parità, Basso conferma Marengo opposta in avvio di terzo game. In avvio le squadre lottano alla pari (5-5), poi però il primo break è griffato Costa Volpino, con Brandi che piazza il 9-7 e Buffo che, in parallela, mette a terra il 12-9. Mondovì torna in apnea: la ricezione fatica, Bosso è imprecisa in attacco e Ferrarini allunga 15-9. Il tecnico monregalese inserisce allora Lancini per Bosso. Buffo firma il 16-11, poi il Puma reagisce. Tresoldi colpisce in pallonetto e Catania a muro chiude la porta in faccia a Zago, riportando la squadra in corsa, sul 17-16. Le speranze monregalesi comunque si spengono poco dopo, quando Viscioni non inquadra il campo avversario in attacco e consente alle ospiti di riportarsi a distanza di sicurezza, sul 21-16. Bosso torna in campo al posto di una Lancini in evidente difficoltà in ricezione, ma le due squadre sono ormai lontane. Buffo fa il buco e Tosi mura in scioltezza su Marengo, per il 23-18. Chiude Tresoldi, che spedisce out l'attacco del conclusivo 25-18.
Sotto per 2-1 nel conto set, la Bam Mondovì, a caccia dei primi punti in classifica, vorrebbe prolungare la sfida al tie-break. Finalmente si rivede Berger dal primo minuto sul taraflex, ma ancora una volta è Costa Volpino a portarsi in vantaggio 6-1, mentre fa il suo ingresso Deambrogio al centro. Il Puma non convince né in attacco né sul secondo tocco e commette troppi errori in ogni fondamentale, specialmente al servizio, ancora una volta. Il tecnico ospite chiama il time-out e si sgola chiedendo una pronta reazione, ma le bergamasche restano avanti. Tosi fa 11-6, Ferrarini piazza il 14-10 e il successivo 18-13, con un ottimo ace che sorprende ancora una volta Viscioni. Sul finale, con le ultime forze a disposizione, il Puma si riporta a contatto 20-19 (pallonetto di Viscioni), ma è tutto inutile. Ancora Tosi riporta avanti le padrone di casa, con un ace da applausi che sorprende Bosso e vale il 23-20, spalancando la strada al 25-21 di Ylmaz.
C.B.L. COSTA VOLPINO - BAM MONDOVI' 3-1 (25-19 18-25 25-18 25-21)
C.B.L. COSTA VOLPINO: Zago 10, Yilmaz 4, Ferrarini 17, Dell'orto 1, Buffo 11, Brandi 10, Gamba (L), Tosi 9, Neciporuka, Civitico. Non entrate: Fumagalli, Fracassetti (L), Dell'amico, Camerini. All. Cominetti.
BAM MONDOVI': Catania 6, Schmit 1, Viscioni 18, Tresoldi 13, Berger 5, Bosso 12, Giubilato (L), Marengo 3, Fini, Lancini, Deambrogio. Non entrate: Manig. All. Basso. ARBITRI: Faia, Usai. NOTE - Durata set: 29', 27', 26', 29'; Tot: 111'. MVP: Ferrarini.
Top scorers: Viscioni G. (18) Ferrarini S. (17) Tresoldi L. (13)
Top servers: Tresoldi L. (2) Ferrarini S. (2) Catania G. (1)
Top blockers: Ferrarini S. (6) Viscioni G. (5) Tresoldi L. (3)