La reazione che società, staff, ragazze e tifosi aspettavano da tempo è finalmente arrivata. Dopo un lunghissimo periodo buio, segnato da sette sconfitte in altrettante gare in questo avvio di stagione in serie A2, la Bam Mondovì rialza la testa, dimostra di "essere ancora viva", e coglie la prima vittoria stagionale, superando la neopromossa Clai Imola. Sulla spinta di un PalaManera sempre "caldo", il Puma interrompe il trend negativo con una prestazione grintosa e determinata e smuove finalmente la sua classifica. Al fischio finale dell'arbitro, dopo oltre due ore e mezza di gioco, il punteggio è di 3-2 in favore delle monregalesi. Il momento difficile non è ancora alle spalle, servirà ora assicurare continuità di rendimento e di risultati, ma qualcosa si è mosso. Questo successo deve essere il primo passo verso la risalita.
In casa Mondovì, solito starting-six per coach Claudio Basso, che presenta dal primo minuto Schmit e Berger sulla diagonale, Bosso e Viscioni in banda, Catania e Tresoldi al centro e Giubilato libero. Risponde il coach imolese Nello Caliendo con Rizzieri in palleggio e Stival opposta, Pomili e Bulovic schiacciatrici, Ravazzolo e Migliorini centrali e Mastrilli libero.
L'avvio di gara vede le due squadre lottare alla pari (8-8), con le centrali Tresoldi e Ravazzolo in evidenza. Il primo break è per Mondovì, e porta la firma di Bosso e Catania: rispettivamente un ace e un muro, che valgono il 15-10. Imola prova a reagire, sfrutta un paio di indecisioni delle locali in fase di costruzione e si porta sul 17-15 con un errore in attacco di Berger, dopo una brutta ricezione di Viscioni. Il momento è delicato, ma le padrone di casa mantengono la giusta lucidità e restano al comando. Tresoldi convince a muro e mette giù il 19-15, poi è Bosso a piazzare di potenza il 22-17 e il 23-18. Imola si riavvicina fino al 24-21, coach Basso allora chiama il time-out e Mondovì riprende fiato, per chiudere 25-21.
Vinto per la prima volta in stagione il set d'avvio, le monregalesi però faticano durante i primi scambi della seconda frazione e commettono diversi errori che consentono alle romagnole di arrivare 1-5, 3-7 e 5-10, costringendo Basso a spendere il primo time-out a disposizione. I problemi in casa rossoblù proseguono: Pomili al servizio mette in grande difficoltà Viscioni e Basso chiama anche il secondo time-out, sul 5-12. Il trend negativo comunque non si interrompe, mentre gli errori monregalesi in ogni fondamentale aumentano. Bosso è imprecisa in attacco, in ricezione e anche al servizio e causa il 9-18. Sul finale Mondovì aumenta leggermente l'intensità di gioco e le azioni si allungano, ma non basta. Viscioni e Berger tengono le speranze accese fino al 16-21, poi Imola indovina un paio di traiettorie vincenti e si impone 25-20 riportando la sfida in parità.
Il terzo set si apre con un Puma più concreto e combattivo, che arriva subito 7-4 e 9-6, con una Viscioni incisiva in attacco. Imola commette alcuni errori in attacco, mentre Mondovì registra la difesa e resta avanti agevolmente, allungando poi fino al massimo vantaggio sul 19-11, grazie a un ottimo pallonetto di Berger, due siluri precisi di Viscioni e due muri di Tresoldi. La stessa Tresoldi è protagonista assoluta sul finale, con una super fast e due ace che portano al 24-14 e che spalancano le porte al 25-14 finale.
Con in tasca il primo punto conquistato in stagione, le ragazze di Basso scendono sul taraflex intenzionate a fare bene anche nel quarto set. Catania a muro fa 4-1, Imola si difende con ordine e torna in corsa sul 4 pari, poi le squadre lottano punto a punto per qualche scambio (9-9). Il primo mini-break però è delle ospiti e vale il 9-11, che spinge il coach monregalese a chiedere il time-out. Mondovì lotta su ogni pallone e prova a rientrare, ma Imola sbaglia pochissimo e allunga 14-19, sfruttando un'ottima organizzazione muro-difesa. Basso spende il secondo time-out e chiede una pronta reazione. Viscioni e Tresoldi provano a dare la scossa e riportano le monregalesi a -2, sul 18-20. Sul 20-22 è Caliendo a chiamare il time-out. Mondovì ci crede e arriva fino al 22-23 con Berger, ma il successivo attacco di Bosso viene murato e vale il 22-25 che prolunga ancora la sfida.
Al tie-break parte meglio Mondovì, con una fast di Catania per il 5-3, Imola recupera fa 5-5, ma le padrone di casa tornano avanti e vanno al cambio campo sull'8-6, con Tresoldi. La stessa Tresoldi, incontenibile in attacco, mette a segno il 9-7, poi un gran muro di Bosso vale l'11-8. Un ace di Stival riapre ancora una volta i giochi sull'11-10, ma Viscioni risponde per le rime e fissa il 13-10 a muro. Berger mette a terra il 14-11, poi Imola arriva al 14-13, ma Visentin manda il suo servizio a rete e Mondovì centra la prima vittoria stagionale.