Il GeriaTrio al “Baretti” per portare “qonforto” con le Bocce Quadre

Dopo le tappe nelle Case di riposo, a Mondovì e a Bastia, le Bocce quadre approdano al “Baretti”. Uno spettacolo musi-comico, ma non solo: si parla dei temi cari alle BQ, come l’imprevedibilità, ma anche di temi sociali.
Il progetto nasce col nome “Parallelebipedi a Qonforto”, giocando con le parole – come le bocce quadre fanno da sempre. «Ci siamo sentiti anche in dovere di restituire qualcosa a chi ne ha bisogno sperando che questo progetto sia di “Qonforto” alle strutture, ed alle persone, cui vogliamo rivolgere questa iniziativa – raccontano dall’Associazione BQ –. Nei mesi scorsi ci siamo attivati per i contatti con le strutture e il CSSM e abbiamo condiviso le linee guida». Gli ospiti delle strutture sono stati coinvolti a squadre in  un torneo di bocce quadre dove lo spirito ludico si è intersecato con dinamiche competitive atte a stimolare sensazioni di obiettivi da ricercare e necessità di interazioni di squadra, rispetto delle regole e degli avversari. E l’Associazione ha donato i kit di bocce quadre utili alla struttura per far giocare anche in futuro i propri ospiti. E, come conclusione, arriva la serata a teatro con le musiche del “GeriaTrio” (Attilio Ferrua, Filippo Pippo Bessone e Gianpiero Gregorio) che in modo scanzonato, serio, profondo, divertente ed autoironico porteranno sul palco molti spunti di riflessione sui temi sociali. L’evento si terrà mercoledì 4 dicembre al “Baretti” accompagnato da un talk show con alcuni ospiti individuati nelle giornate in struttura. «Ci piacerebbe regalare qualche sorriso agli ospiti – dicono dall’Associazione –, ma l’ambizione è anche quella di far sentire protagonisti gli ospiti delle strutture facendo vivere qualche momento in cui sentirsi degli sportivi, degli artisti o degli intrattenitori che verranno ammirati, ascoltati ed applauditi per le loro performance fuori dagli schemi». Le prevendite si possono trovare presso la “Caffetteria del Corso”.