Al monregalese Nicola Zarbo, maresciallo GDF, la “Croce di bronzo” per decreto del Presidente della Repubblica

«Membro di una squadra del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza inviata nel territorio della Turchia sud-orientale a seguito del devastante terremoto del 6 febbraio 2023, eseguiva delicate e complesse attività di ricerca e soccorso». Questa la motivazione con con il monregalese Nicola Zarbo, maresciallo della Guardia di Finanza, è stato insignito della Croce di bronzo della GDF al merito per decreto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, assieme ad altri cinque militari delle "Fiamme gialle". Zarbo aveva anche partecipato alle ricerche dell'italiano Angelo Zen, imprenditore disperso nel sisma nella città di Kahramanmaras, una delle più colpite dal terremoto che ha devastato il sud della Turchia nel febbraio 2023. Le ricerche purtroppo non avevano avuto esito felice: il corpo dell'uomo era stato ritrovato senza vita.

Per il riconoscimento sono stati decisivi gli oggetti personali. «Sono stato impegnato in prima persona nella ricerca del nostro connazionale Zen - ci aveva raccontato Zarbo all'epoca -, che è rimasto sotto le macerie dell’albergo Safran del nord della Turchia a Kahramanmaraş.  Con l’ausilio dei Vigili del fuoco che hanno definito la situazione dello stabile e la dinamica del crollo, quindi con l’utilizzo dei nostri cani del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza siamo stati in grado di circoscrivere una zona e con successivo scavo ad individuare il corpo».

«Esprimo il mio più profondo ringraziamento al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per l'onorificenza della Croce di Bronzo al merito della Guardia di Finanza – ci dice Nicola Zarbo –. È un grandissimo onore ricevere questo riconoscimento per il mio lavoro e quello di tutti i finanzieri d'Italia, ogni giorno impegnati per salvaguardare l'incolumità pubblica e il sostegno a tutte le persone colpite da queste terribili devastazioni».