“Fake nEUs”: democrazia e (dis)informazione nell’UE
Nonostante il diritto all’informazione sia garantito dalle Costituzioni nazionali e dai Trattati internazionali, esso viene continuamente messo a rischio, comportando l’esigenza di strumenti nuovi per poterlo esercitare correttamente, perché recenti e sempre più complesse sono le sfide e le minacce al suo godimento, come ancora recentemente sperimentato in occasione delle consultazioni elettorali europee.
Le sfide poste dalla disinformazione cambiano ed evolvono velocemente: lo sviluppo tecnologico e, in particolare, la velocità con cui oggi è possibile pubblicare e reperire una notizia senza poter verificare l’attendibilità delle fonti, rappresentano minacce reali ed urgenti per il diritto all’informazione. Questa situazione influenza tanto i mezzi di comunicazione e il lavoro dei giornalisti quanto il modo con cui cittadini e cittadine sono confrontati con l’affidabilità delle notizie: è, infatti, su terreni polarizzanti e divisivi che le notizie false nascono e circolano più rapidamente, producendo effetti dannosi sul diritto ad essere informati correttamente.
Nell’ambito del progetto promosso dall’Associazione APICE “Fake n(eu)s: democrazia e (dis)informazione nell’UE”, realizzato con il sostegno dalla Fondazione CRC e in collaborazione, in particolare, con “La Guida”, venerdì 13 dicembre presso Rondò dei Talenti, via Luigi Gallo 1 (Cuneo) dalle 15.30 alle 18 si terrà il primo incontro di presentazione rivolto ai giovani cuneesi (e non solo) del percorso di formazione sul diritto all’informazione corretta e trasparente offerto da APICE. Il progetto si propone di creare un gruppo di lavoro composto da esperti dell’informazione europea e locale, giovani collaboratori delle testate locali e giovani studenti interessati al mondo dell’informazione e del digitale, con l’obiettivo di sviluppare, a partire dalla cornice tematica della cittadinanza europea, competenze e strumenti operativi volti a riconoscere e contrastare la disinformazione e le sue ripercussioni sull’esercizio della cittadinanza attiva, formando moltiplicatori di una consapevolezza diffusa sui rischi della disinformazione oggi.
Evento rivolto ai giovani cuneesi e non solo, si tratterà di una prima opportunità per approfondire le questioni legate al diritto all’informazione e alle sfide che lo minacciano e per conoscere il percorso formativo offerto da APICE su questi temi che si svolgerà, con cadenza mensile, a partire da gennaio 2025. La partecipazione all’evento del 13 dicembre è libera e gratuita, ed è richiesta la registrazione a questo link: https://forms.gle/7qzi5E6LuxcXFWEz7
Per informazioni info@apiceuropa.com / 3331210729