fbpx
Skip to main content
lunedì 13 Gennaio 2025     Accedi

L’ultima festa dell’anno: a Morozzo è tempo di “Fiera del Cappone”, con tante novità

Da sabato 14 a lunedì 16 dicembre in piazza Barbero con bancarelle di prodotti tipici, incontri a tema e le degustazioni del “Cappone no stop”

Mattia Clerico

Evento che tradizionalmente chiude le manifestazioni dell’anno solare, Morozzo si prepara ad ospitare la “Fiera nazionale del Cappone”, storica manifestazione che esalta il primo prodotto a diventare “Presidio Slow Food” (era il 1999) e che, ogni anno, richiama in paese un gran numero di visitatori. Nel ricordo indelebile del sindaco Mauro Fissore, mancato purtroppo a luglio di quest’anno e anima della manifestazione nelle ultime edizioni, Comune e Pro loco presentano una kermesse che affonda le sue radici ovviamente nella tradizione, ma che al tempo stesso dimostra di saper guardare con intelligenza anche al futuro, proponendo una serie di novità interessanti. La Fiera si articola su tre giorni e si apre ufficialmente sabato 14 dicembre, con l’inaugurazione della mostra personale di Enrico Prelato “La felicità della pittura”, nelle scuderie del Castello, visitabile dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18. La sera, alle ore 20, cena del Cappone nei locali de “Il Ritrovo” di Consovero (posti limitati, prenotazioni chiamando la Pro loco di Consovero al numero 331-2907867).

Domenica 15 dicembre la premiazione dei migliori volatili
Domenica 15 dicembre è il giorno più atteso. Dopo l’inaugurazione in piazza Barbero, alle ore 10, con la partecipazione della Filarmonica Morozzese, viene consegnato il premio “Cappone d'oro”, giunto alla 5ª edizione. A mezzogiorno, pranzo con il “Cappone no stop” a cura delle Pro loco di Morozzo e Consovero e degustazione di piatti tipici a base di Cappone in struttura riscaldata (consigliata la prenotazione al numero 333-1162880). Alle ore 16, premiazione delle migliori coppie di Capponi in gara. Per tutta la giornata, sulla piazza principale, esposizione dei "Capponi di Morozzo", delle “pule” e dei volatili da cortile, mostra-mercato dei prodotti tipici e di eccellenza delle nostre terre, mercatino di Natale con Babbo Natale e possibilità per i bimbi di portare la propria letterina, esibizione itinerante degli Sbandieratori di Cherasco, caldarroste e vin brulé con il Gruppo Alpini di Morozzo, “Orto didattico" a cura di “Slow Food” Fossano, mostra personale “La felicità della pittura” di Enrico Prelato nelle scuderie del Castello e visite guidate gratuite alla cappella di Santo Stefano (dalle 10 alle 12.30 e dalle 14 alle 16.30). Con partenze fissate alle ore 9.30 e alle 13.30 è possibile inoltre partecipare ad un’escursione naturalistica a Morozzo (informazioni chiamando Valerio Dotto al numero 328-6659568, prenotazioni chiamando il 0171-696206 o tramite cuneoalps.it). Alle ore 14, escursione naturalistica con ricerca simulata del tartufo nero, organizzata dall'Atl del Cuneese (partecipazione gratuita, iscrizione obbligatoria chiamando il 0171-696206 o tramite www.visitcuneese.it).

Lunedì la parola passa alla… giuria popolare: votano i visitatori
Grande novità di quest’anno è la premiazione della miglior coppia di Capponi decretata dalla giuria popolare, che si tiene sempre in piazza, lunedì 16 dicembre, alle ore 11.30: per tutta la mattinata i visitatori potranno esprimere il loro voto e decidere così il nome dell’allevatore che si porterà a casa il premio speciale. Per tutta la mattina, grande mercato della tradizione ed esposizione di Capponi, “pule” e volatili. Alle 10, seminario sulla razza nostrana di Morozzo, con la partecipazione della Facoltà di Agraria di Torino e la Scuola Agraria di Cussanio (Fossano). A mezzogiorno sarà nuovamente possibile pranzare con il “Cappone no stop” (consigliata la prenotazione al numero 333-1162880). In abbinamento alla Fiera, sabato 21 dicembre alle ore 21, nella parrocchiale di Morozzo andrà in scena il Concerto di Natale con “Sun Chorus... ma di tutte la più grande è l'Amore", ad ingresso libero. Nell’occasione vengono anche consegnate le borse di studio agli studenti morozzesi meritevoli, donate dalla "Fondazione Opera Pia Vincenzo Peyrone”.

Identikit del Cappone di Morozzo
Il Cappone di Morozzo è un galletto castrato chirurgicamente prima che abbia raggiunto la maturità sessuale e macellato ad un’età di almeno 220 giorni. Dopo la capponatura deve essere ingrassato per un periodo di almeno 77 giorni. La razza utilizzata per la produzione del tradizionale Cappone di Morozzo è la “Nostrana biotipo scuro di Cuneo”. Le caratteristiche morfologiche del “Cappone di Morozzo” sono il piumaggio lucente e variopinto, sinonimo di buona salute, la testa piccola di colore giallo arancione, la pelle di colore giallo, indice di un congruo ingrassamento, e un peso variabile tra i 2 e 3 kg. Come previsto dalla tradizione e garantito dal disciplinare del Consorzio, deve essere allevato a terra, libero nell’aia o in recinti con una superficie di almeno 5 metri quadri per animale ed alimentato con prodotti esclusivamente vegetali. In base alle recenti normative sul benessere animale, subito recepite dagli allevatori del Consorzio, non vengono più tagliate, come in passato, le creste ed i bargigli.


Condividi:


Articoli correlati

Prima pagina Monregalese

Prima pagina Ceva / Val Bormida

Visit Mondovì

Arte e Cultura

Mondovì Breo: la fontana dei bimbi, un automa e un delfino

Mondovì Breo, la Chiesa di San Pietro e Paolo Nel quartiere Breo di Mondovì la chiesa dei Santi Pietro e Paolo, che sorge sulla piazza omonima. La s...
Sci

Prato Nevoso, la montagna a 360 gradi

“Fun place”: esperienza di puro divertimento che va oltre gli sci Dodici impianti di risalita comprensivi dei tapis roulant della cosiddet...
Attività

Oasi di Crava Morozzo, le meraviglie

Oasi di Crava Morozzo: una piccola oasi di pace, con un grande stagno, una ricca vegetazione e una ricchissima fauna. Si tratta della prima Oasi Lipu,...
Itinerari

L’Alta via del sale – itinerario escursionistico

🚴‍♂️ 🚶‍♂️🚗🏍 Percorribile a piedi, in bici, o con mezzi motorizzati idonei Per alcuni è la strada bianca più spettacolare d...
Enogastronomia

Dogliani, un nome che fa vino da tutte le parti

Il rosso è talmente radicato nella tradizione produttiva di Dogliani che il vino di tutte queste colline, patria del Dolcetto, ha adottato come denom...
Attività

Il Giro del Marguareis – tour escursionistico

Il giro del Marguareis – tour escursionistico 🚶‍♂️ Versanti prativi e sinuosi che d’improvviso si inabissano per centinaia di metri; ...
Arte e Cultura

Bastia, Gli angeli e i demoni di San Fiorenzo

San Fiorenzo: sulle pareti della cappella si accendono le “vignette” della Bibbia dei poveri I serpenti, viscidi, scorrono, dappertutto. Sono...
Arte e Cultura

Mondovì, La “fune” che sale e scende

Il viaggio tra la parte bassa e la città alta La Funicolare che a Mondovì collega Breo a Piazza ha, per i monregalesi, l’appeal senza tempo dei lu...
Itinerari

Balconata di Ormea – itinerario escursionistico

Balconata di Ormea – itinerario escursionistico 🚴‍♂️🚶‍♂️ Un viaggio attraverso borgate abbandonate, eroici avamposti abitati t...
Arte e Cultura

Augusta Bagiennorum, Roma ai piedi delle Alpi

Le rovine della città antica, e in paese un Museo con resti e ricostruzioni in 3D “Se la commedia è stata di vostro gradimento, applaudite e t...
Arte e Cultura

Mondovì, Piazza Maggiore

Piazza Maggiore, l’Agorà della città antica Piazza Maggiore, ovvero il luogo che in passato era al centro della vita politica e amministrativa...
Arte e Cultura

Mondovì, La Torre del Belvedere e il viaggio

Un Belvedere sul Mons Regalis Montagne, colline, pianura, a perdita d’occhio.Tutto il monregalese, e anche oltre, sotto gli occhi, a portata di sgua...
Enogastronomia

Vigne e vignaioli, il vino di Clavesana

Fare il vino insieme: la Cantina di Clavesana Alle Surie il vento quando soffia è più intenso che da altre parti. Ci si arriva salendo un po’ sopr...
Arte e Cultura

Santuario di Vicoforte L’ascesa verso il cielo

La basilica dedicata alla Regina Montis Regalis lascia incantati, con la sua cupola ellittica tutta affrescata, la più grande del mondo “E la b...
Arte e Cultura

Mondovì, Il Museo della ceramica

Alla scoperta della grande tradizione industriale e artigianale monregalese al Museo della ceramica di Mondovì La storia produttiva ed industriale di...
Arte e Cultura

Mondovì, “Liber” il Museo della Stampa

Il museo della stampa di Mondovì è ospitato nell'ex Collegio delle Orfane a Mondovì Piazza e ospita una collezione completa delle macchine che hann...
Arte e Cultura

Mondovì, La Cattedrale di San Donato

Dai giardini del Belvedere, dopo pochi passi si incontra il Vescovado, subito dopo davanti al visitatore si staglia l’ampia macchina della Cattedral...
Arte e Cultura

Mondovì: la Chiesa della Missione e il gran teatro barocco

La Chiesa della Missione: il capolavoro barocco di Andrea Pozzo Futuristici occhiali-visori in 3D da mettersi addosso. In Chiesa. A Mondovì è possib...
Arte e Cultura

La purezza del Sacrario di Bastia

Il Sacrario di Bastia San Bernardo dedicato ai partigiani La ghiaia del viale emana un bianco che richiama alla purezza. È leggermente in salita ma u...
Enogastronomia

Valcasotto, Il Borgo dei formaggi

Beppino Occelli ne ha fatto il suo “diamante”, un successo mondiale A Valcasotto ci sono i tetti in pietra, le balconate in legno e le casette alt...
Curiosità e Tradizioni

Enogastronomia monregalese

Enogastronomia monregalese – il cibo è esperienza Non solo gli occhi e orecchie, sono invitati alla festa del Monteregale; nel viaggio si incon...
Attività

La terra del vino

Alla scoperta del grande vino del monregalese: Dolcetto e Nebbiolo, ma anche Arneis, Favorita, Barbera e la sorprendente Nascetta L'articolo La terra ...
Arte e Cultura

Il castello di Casotto, bell’addormentato nel bosco che ora si risveglia

Sulla strada che da Valcasotto va a Garessio, ecco che si erge il magnifico castello di Casotto, la Reggia Sabauda realizzata da Carlo Alberto sui res...
Montagna

Mondolé Ski

Un unico grande comprensorio sciistico con oltre 130 chilometri di piste e quattro punti d’accesso Quando l’inverno discende sulle montagne del Mo...
Attività

I grandi formaggi del monregalese

Formaggi del Monregalese tra Raschera, Murazzano, Bra, tome e un tradizione che si tramanda da secoli I formaggi, tra gli alimenti principe della trad...