Vicoforte: sabato la presentazione del libro su Melano Rossi

Sabato 15 febbraio alle 17, la sala Polivalente presso gli edifici scolastici ospiterà un prestigioso appuntamento culturale. Sarà presentato il libro scritto dall’architetto ed ex assessore Gianfranco Somà e dedicato a una figura storica per Vicoforte, ovvero Luigi Melano Rossi. La sua fu una vita straordinaria, che il libro ripercorre con dovizia di aneddoti e particolari curiosi: nacque nel 1853 a Vico, in una casa al centro del paese. A 16 anni partì alla volta dell’America, approdando a Boston dove trovò la propria strada e si affermò professionalmente nel commercio. Buona parte della sua vita culturale è stata dedicata alle memorie del paese di origine, con due pubblicazioni (una in Italia e una in America) dedicate al Santuario.

Somà aveva già proposto, oltre trent’anni fa, l’intitolazione di una piazza a Fiamenga alla figura di Melano Rossi. La presentazione si svolgerà con gli interventi dell’autore, dell’ing. Vanni Badino e del prof. Nicola Duberti, ricercatore dell’Università di Torino che proporrà, tra l’altro, un divertente commento al testo in piemontese “Apologia pro patria sua”, vergato dallo stesso Melano Rossi e riprodotto in ristampa anastatica. «Questo evento rappresenta un’opportunità unica per riscoprire e valorizzare il patrimonio storico e culturale della nostra comunità – commenta l’assessore alla cultura, Daniela Tarò –. Desidero esprimere il mio personale ringraziamento all’autore Gianfranco Somà per averci dato l’opportunità di conoscere questa importante figura vicese, testimonianza di una vita avventurosa, di riscatto sociale, di conquista culturale e di prestigio internazionale, ma anche di affetto e nostalgia per la propria terra natia. Come tanti dei nostri giovani che partiranno per il mondo in cerca di fortuna, ma porteranno sempre nel cuore il loro piccolo paese, Vicoforte, dove sono cresciuti. Invitiamo caldamente a partecipare numerosi a questo evento culturale per conoscere meglio una delle figure più illustri della nostra storia locale».
