
Fine dei giochi. La Bam Mondovì coglie una bella quanto completamente inutile vittoria per 3-0 sul campo di Concorezzo e viene comunque matematicamente retrocessa in serie B, con addirittura tre turni d'anticipo sulla conclusione della "pool salvezza". La concomitante vittoria da tre punti di Lecco su Offanengo condanna infatti anzitempo le monregalesi. Al termine di una stagione orribile, oggi appaiono più che mai lontanissimi i tempi d'oro dei sogni di gloria, delle finali di alto livello e degli obiettivi ambiziosi. Dopo 9 anni di emozioni, tanto impegno e professionalità, che avevano portato il "modello Puma" a ritagliarsi un ruolo sempre più importante a livello nazionale, la spinta si è esaurita. Una squadra mai all'altezza della categoria, costruita la scorsa estate con poche idee confuse e scarsa lungimiranza, esce giustamente di scena, a testa bassa, dopo aver vinto appena una manciata di partite in tutta la stagione. A Mondovì oggi, e nelle settimane a venire, deve essere tempo di serie riflessioni. Quale sarà il futuro?
Il Mondovì di Claudio Basso si presenta con Schmit in palleggio e Marengo opposta (Viscioni ancora out per i postumi di una bronchite), Langegger e Bosso in banda, Tresoldi e Catania al centro e Fini libero. Il Concorezzo di Delmati fa turnover e si affida in avvio alle giocatrici più giovani del roster, con Alberti e Brutti sulla diagonale, Giulia Bianchi e Rosina in banda, Camilla Bianchi e Pegoraro al centro e Rocca libero.
Gli scambi iniziali del primo set vedono una situazione di sostanziale parità (8-8 e 14-14), poi un bel turno al servizio di Bosso porta al primo break, sul 14-18. Mondovì controlla: un muro di Langegger vale il 15-20, Schmit di seconda fa 18-23 e chiude Tresoldi 19-25.
Ancora Bosso al servizio tira forte e suona la carica nel secondo parziale (2-6), prima del +6 firmato Tresoldi a muro: 5-11. Il Puma resta avanti bene 11-15, sfruttando alcune imprecisioni avversarie, poi ancora un muro di Tresoldi porta al 14-19. Sempre Bosso, difficile da arginare in attacco, porta il punteggio sul 14-21. Concorezzo prova a reagire e si riavvicina fino al 18-22, ma il gap è incolmabile e Mondovì arriva al 19-25 (mani-out di Marengo). Il set appena conquistato dalle monregalesi toglie alle locali la possibilità di portare a casa il bottino pieno e condanna quindi Concorezzo alla retrocessione.
Avanti per 2-0, il Puma durante i primi scambi fatica a mantenere lo stesso ritmo e Concorezzo cresce, limitando gli errori. Le locali arrivano sul 13-10 con Brutti, poi però Mondovì recupera grazie a Marengo e completa il sorpasso sul 13-17 (tre attacchi consecutivi di Bosso). Ancora Bosso, con due ace, fissa il 15-24, prima del 17-25 di Lancini.