Bam Mondovì con la testa già in vacanza: Olbia passeggia 3-0

Penultimo impegno della "pool salvezza" per la Bam Mondovì già retrocessa, che scende in campo in Sardegna, ad Olbia e incappa nell'ennesima, preventivabile sconfitta di una stagione da mandare in archivio al più presto. Le monregalesi, ormai fuori dai giochi e senza stimoli, si arrendono in soli tre set alla formazione di casa, più determinata e grintosa in ogni fondamentale, riuscendo a giocare alla pari con le avversarie solo nel terzo parziale. Domenica prossima, ancora in trasferta, contro l'Albese Como, si chiuderà ufficialmente l'avventura del Puma in serie A2, dopo nove anni consecutivi.
Coach Claudio Basso si affida al solito starting-six, con Viscioni e Schmit sulla diagonale, Bosso e Langegger in banda, Tresoldi e Catania al centro e Giubilato libero. Rispondono le isolane con l'ex pumina Laura Pasquino in cabina di regia, opposta a Korhonen, Fontemaggi e Partenio in banda, Barbazeni e Ngolongolo al centro e Blasi libero
La sfida si apre con Olbia subito avanti 8-4 e 14-9 (ace di Barbazeni). Mondovì prova a rialzare la testa, ma senza troppa convinzione. Viscioni e Langegger non passano praticamente mai sulle palle alte e la sola Bosso non basta, così le sarde restano saldamente al timone, allungando addirittura 21-13, grazie ad un doppio attacco nel segno di Partenio e a un bel muro di Barbazeni. Una frazione a senso unico si chiude 25-17, con un errore al servizio della neoentrata Marengo.
In avvio di secondo set Mondovì tiene il ritmo avversario: 8-8. Il fuoco di paglia però si esaurisce ben presto. Con il passare dei minuti infatti Olbia aumenta di intensità, riorganizza il muro e allunga nuovamente, fino al 18-11 e al 21-12, trascinata dal braccio pesante di Ngolongolo in fast e dalle buone iniziative di Partenio. Mondovì è scarica, non ha testa di reagire e la resa arriva su un 25-15 che si commenta da solo.
Nella terza frazione le monregalesi trovano finalmente il primo vantaggio del match: 4-7, con una serie di attacchi di Bosso. Marengo mantiene il +3 con il mani-out del 7-10, poi Mondovì arriva al massimo vantaggio sul 7-12. In pochi minuti però le ospiti riescono a dilapidare l'intero vantaggio, consentendo a Trampus di firmare a muro il 12 pari. Ancora Marengo ristabilisce il +3 (12-15) e Bosso fa 14-18. Ancora una volta Mondovì purtroppo non riesce a gestire il margine e Olbia recupera, agganciando le avversarie sul 19 pari. Sul finale Olbia cambia marcia e si impone. Barbazeni a muro fa 23-21 e un servizio out di Deambrogio porta al 25-22 conclusivo.