
Un po' di storia (e cronistoria) all'indomani della notizia dell'approvazione, da parte di ANAS, del progetto esecutivo del III lotto della tangenziale di Mondovì. Un'opera da cui si parla da 20 anni... o trenta.. e forse addirittura quaranta.
Era il 12 febbraio 1994 – sì, 31 anni fa. «Inaugurato il primo lotto della tangenziale di Mondovì». Col ministro Raffaele Costa, il sindaco prof. Michelangelo Giusta, autorità e telecamere. Era il tratto che andava dal casello A6 alla provinciale per Cuneo. «Bisogna accelerare per il secondo lotto», disse il ministro Costa.
Settembre 2004, dieci anni dopo, ventun anni da oggi: apre tutto il “secondo lotto” che collegava la provinciale per Villanova (la rotonda “del Beila” all’Ospedale e a via Cuneo. Il sindaco era Aldo Rabbia. E tutti dissero: «Ora avanti con l’iter per il lotto numero 3».
E poi ci sono altre date. Come l’aprile 2006, quando ANAS annunciò: «Approvato il progetto preliminare del terzo lotto» (una curiosità: erano i giorni in cui morì papa Giovanni Paolo II, Karol Wojtyla: se consideriamo che l’annuncio del progetto esecutivo è arrivato nel giorno dell’elezione di Papa Leone XIV, la battuta su ciò che avviene “ogni morte di papa” è quasi scontata). O il maggio 2008: quando un finanziamento della Regione diede un “boost” al progetto. O il febbraio 2014 (11 anni fa) quando, davanti a una sala strapiena di sindaci al Poli di Mondovì, l’allora ministro Maurizio Lupi garantì: «Il terzo lotto della tangenziale di Mondovì è una priorità». O il sopralluogo dell’ottobre dello stesso anno. O il 2018, quando ANAS parlava di «appalto nel 2019» e l’assessore regionale Balocco disse che «l’opera non è stata finanziata».
E infine, le date più importanti nei tempi recenti: giugno 2021, quando il progetto del “terzo lotto” venne assegnato alle mani di un commissario straordinario ANAS per velocizzare il tutto, e il marzo 2024, quando ANAS confermò il finanziamento dell’opera. Trent’anni esatti dopo l’apertura del “lotto 1”, venti dopo il “lotto 2”, forse quaranta da quando se ne è iniziato a parlare.