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“E invece volevo vivere”, nel ricordo del partigiano Carlo Giusta

A 102 anni dalla nascita, un omaggio al giovane atleta e comandante partigiano caduto per la libertà

“E invece volevo vivere”, nel ricordo del partigiano Carlo Giusta

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Ci sono storie che non si cancellano, voci che continuano a parlare anche dopo decenni, parole che restano incise nella memoria collettiva. Una di queste è la storia di Carlo Giusta, per tutti “Carlino”, giovane atleta di talento, campione della Nazionale di atletica leggera, e poi partigiano, ucciso dai tedeschi il 21 giugno 1944 a Castellino. Aveva solo vent’anni, e in una delle ultime pagine del suo diario scrisse: “E invece volevo vivere”.

Sabato 11 ottobre, alle ore 17, il Castello di Saliceto diventerà il luogo in cui memoria e gratitudine si incontrano. Lì, dove la pietra conserva la storia e il silenzio amplifica le emozioni, si terrà la cerimonia commemorativa dedicata a Carlino, a 102 anni dalla sua nascita.

L’iniziativa è promossa dall’ANPI Borgo San Dalmazzo e Valli e dall’Associazione “Tavio Cosio” di Melle, con il patrocinio del Comune di Saliceto e la collaborazione della Biblioteca comunale.

Un momento di raccoglimento e riflessione, ma anche di riconoscenza verso un giovane che, di fronte all’orrore della guerra, scelse la via più difficile: quella della libertà.

Durante l’incontro interverranno Giovanni Genta, sindaco di Saliceto, Maddalena Forneris dell’ANPI Borgo e Valli, e Federica Giusta, nipote di Carlo, portando la voce affettuosa e viva della famiglia. Le letture tratte dal diario di Carlino, a cura di Livia Perrone, restituiranno al pubblico la sensibilità e il coraggio di un ragazzo che sognava un futuro diverso, più giusto, più umano.

In caso di maltempo, l’evento si terrà presso la Biblioteca comunale di Saliceto, ma, ovunque si svolgerà, porterà con sé lo stesso spirito: quello di non dimenticare, di riconoscere il prezzo della libertà, di raccontare ai giovani che la storia non è solo sui libri, ma vive nei volti, nei nomi e nei sogni spezzati di chi ha avuto il coraggio di resistere.

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