La prima riunione del Comitato di cooperazione frontaliera italo-francese, organismo istituito dal Trattato del Quirinale, tenutasi il 31 ottobre nel Museo del Risorgimento di Torino ha offerto al presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio l’occasione per evidenziare l’urgenza di interventi a favore dei collegamenti tra Italia e Francia.
Dopo aver rilevato che l’insediamento del Comitato a Torino “è un’ulteriore conferma del ruolo centrale che il Piemonte ritorna ad avere nelle politiche nazionali e internazionali”, Cirio ha dichiarato che “le politiche di sviluppo passano attraverso le infrastrutture, ed oggi più che mai stiamo vivendo la fragilità del sistema infrastrutturale con la Francia. Lo dimostrano la concomitanza dei lavori sul Bianco, la frana sul tratto del Frejus, che ancora impedisce il passaggio del traffico ferroviario, il passante sul Barcellonet che di notte è chiuso per la messa in sicurezza, i lavori del Tenda, che permetteranno di avere l