Carrù dice addio al bersagliere “Cesco” Rosso

18 Febbraio 2025 - 11:19

È mancato nel pomeriggio di lunedì, all’età di 93 anni, Francesco Rosso. Conosciuto da tutti come “Cesco, era una figura di grande spicco e molto apprezzato nella comunità di Carrù. Negli ultimi anni, almeno fino a quando la salute lo ha sostenuto, ha sempre preso parte alle cerimonie dei Bersaglieri, di cui è stato il porta labaro nella sezione locale per più di un lustro. Era stato infatti arruolato per il servizio militare nel primo Reggimento “La Marmora” dei Bersaglieri, di stanza a Civitavecchia, con la cui Fanfara aveva anche sfilato davanti all’allora presidente Luigi Einaudi. Il legame con i Bersaglieri non si era comunque affievolito una volta rientrato a Carrù. Qui aveva iniziato a lavorare come artigiano panificatore fino a gestire con cura la panetteria in paese che è ora conosciuta con il nome di “Forno Antico”. Parallelamente non era mai venuto meno il suo impegno... ARTICOLO PREMIUM Se sei un abbonato all'edizione digitale fai il login con le tue credenziali Altrimenti approfitta delle offerte esclusive e scopri i nostri abbonamenti! Senza pensieri Abbonamento Autorinnovabile 1 settimana 1 € Acquista ora Un solo account tanti vantaggi Scopri l'offerta premium più adatta a te Scoprile tutte Sei già abbonato?

È mancato nel pomeriggio di lunedì, all’età di 93 anni, Francesco Rosso. Conosciuto da tutti come “Cesco", era una figura di grande spicco e molto apprezzato nella comunità di Carrù. Negli ultimi anni, almeno fino a quando la salute lo ha sostenuto, ha sempre preso parte alle cerimonie dei Bersaglieri, di cui è stato il porta labaro nella sezione locale per più di un lustro. Era stato infatti arruolato per il servizio militare nel primo Reggimento “La Marmora” dei Bersaglieri, di stanza a Civitavecchia, con la cui Fanfara aveva anche sfilato davanti all’allora presidente Luigi Einaudi. Il legame con i Bersaglieri non si era comunque affievolito una volta rientrato a Carrù. Qui aveva iniziato a lavorare come artigiano panificatore fino a gestire con cura la panetteria in paese che è ora conosciuta con il nome di “Forno Antico”. Parallelamente non era mai venuto meno il suo impegno...

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