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Il ministro Fabiana Dadone: «Lo smart working non è stata una vacanza»

Fabiana Dadone smart working Corriere della sera

Il ministro Fabiana Dadone: «Lo smart working non è stata una vacanza»

“Smart working”, "lavoro agile" o in maniera più colloquiale "lavoro da casa": è uno dei tanti cassetti aperti nella nostra vita quotidiana dall’epidemia di coronavirus. Ed è uno degli aspetti destinati a lasciare probabilmente un segno tangibile. Sul tema, però, le opinioni non sono unanimi. «Lo “Smart working” per i dipendenti pubblici? Nella maggior parte dei casi è stata solo una lunga vacanza pressoché totale, retribuita al cento per cento». A scoperchiare il calderone delle polemiche ci ha pensato Pietro Ichino, giuslavorista e più volte parlamentare, intervistato da “Libero”. A stretto giro di posta è arrivata, dalle colonne del “Corriere della sera” la replica del ministro della pubblica amministrazione, la monregalese Fabiana Dadone. «Il rispetto non si insegna. La pubblica amministrazione non ha mai chiuso, ha sempre garantito i servizi essenziali ed è andata anche oltre...

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