Incendio al bike park di Priero, Ale Barbero: “Dieci anni di lavoro andati in fumo”

Sono stati attimi di paura al bike park di Priero, dove sabato pomeriggio un incendio ha devastato parte della struttura durante alcuni lavori di manutenzione. A raccontarlo con dolore è Alessandro Barbero, campione internazionale di BMX di Ceva, che nel tentativo di spegnere le fiamme ha riportato ustioni alle braccia, alle mani e al viso. “È stata una tragedia – scrive Barbero sui social – abbiamo perso la parte più importante del park con danni per migliaia di euro. Una scintilla di saldatura ha innescato il rogo con una violenza pazzesca. Ho cercato di domare le fiamme, ma la gommapiuma bruciava a una velocità incredibile”.
Il biker è attualmente ricoverato all’ospedale di Mondovì per complicanze legate alle ferite riportate. “Per salvare parte della mia vita ho rischiato la mia vita. Sembrava un inferno. Sono disperato, non sono riuscito a salvare nulla”, aggiunge. Barbero ha anche ringraziato amici, fan e conoscenti per i messaggi di affetto: “Grazie di cuore a chi ha scritto a mia madre o è venuto a trovarmi. Questo è un duro colpo. Il dolore è momentaneo, la gloria è per sempre… ma vi assicuro che ho fatto tutto il possibile”. L’incendio, secondo quanto riportato, è stato causato accidentalmente da una scintilla durante lavori alle nuove rampe. Anche il telefono di Ale Barbero è andato distrutto. A lui vanno i nostri migliori auguri di pronta ripresa.