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Riaperta la Sp. 313 a Pascomonti, ma ora due mesi di chiusura sulla Fondovalle a Bastia

Strada Pascomonti viadotto Cento
Praticamente ad un anno esatto dalla prima ordinanza di chiusura la Provinciale 313, tra Bastia e Briaglia, a Pascomonti è stata riaperta al traffico nella mattinata di giovedì 15 maggio. Dopo una serie di chiusure e riaperture, programmate nel corso dei mesi, questa volta si tratta della riapertura definitiva. Un intervento reso necessario dai lavori di demolizione e ricostruzione del viadotto "Cento" sull’Autostrada Torino-Savona A6 che scavalca la carreggiata. Un manufatto, per la precisione nel del tratto nord (direzione Torino), lungo circa 250 metri da cui è stato completamente rimosso l’impalcato, sostituito con uno nuovo in struttura mista acciaio-calcestruzzo. L’intervento di demolizione e ricostruzione era stato annunciato nel 2019 come parte del piano di adeguamento sismico dei viadotti avviato da “Autofiori” che gli utenti dell’autostrada ben conoscono per la mole di cantieri, restringimenti di carreggiata e disagi. I lavori sono stati effettuati dall’impresa Preve Costruzioni di Roccavione.
"Siamo grati alla Società Concessionaria ed alla ditta incaricata per aver rispettato il cronoprogramma - sottilineano il sindaco di Mondovì, Luca Robaldo, e il consigliere provinciale Pietro Danna -. Un rapporto di fiducia fra il nostro Ente e chi ha lavorato a questo importante cantiere, che ci ha portato a concordare aperture e chiusure cercando di ridurre al minimo i disagi per i cittadini di Pascomonti e non solo. Medesimo ringraziamento estendiamo al Capo Cantone ed al Consiglio frazionale che, insieme ai concittadini, hanno atteso la fine di questi lavori ed hanno contribuito ad ulteriori interventi utili alla frazione".
La fine del cantiere a Pascomonti apre, però, era la condizione necessaria per l’apertura di un secondo “fronte” sulla Fondovalle a Bastia dove, nelle prossime settimane, è prevista la chiusura, per due mesi, del ponte sul Tanaro tra l’abitato e la zona artigianale.
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