Cerca

ultima ora

ultime notizie

OGGI

Mons. Meta: «Siamo tutti Missionari nella nostra vita»

La settima serata della Novena, ancora con mons. Giorgio Meta della Diocesi di Rreschen. Stasera e domani gli ultimi appuntamenti con le riflessioni del biblista Aldo Martin.

Mons. Meta: «Siamo tutti Missionari nella nostra vita»

Nella settima serata della Novena al Santuario di Vicoforte, ancora mons. Giorgio Meta della diocesi di Rreschen ha celebrato insieme al vescovo di Mondovì, mons. Egidio Miragoli, e al Rettore del Santuario don Flavio Begliatti, al cospetto della comunità dei fedeli, in mezzo alla quale erano particolarmente numerosi ammalati e componenti diocesane Caritas e Ministri della Comunione. Meta ha parlato degli articoli del credo relativi alla Chiesa una, santa, cattolica e apostolica.

«Sembra un po’ una contraddizione – ha detto – celebrare la dedica di un luogo, quando Gesù stesso ci ha detto che non è in un luogo che i veri adoratori adorano il padre. Gli adoratori sono quelli che celebrano Spirito e Verità. Come ho già raccontato ieri, celebro in cattedrale quattro, cinque volte l’anno nella mia Diocesi. Ma dico sempre che in qualunque Parrocchia io celebro quella è cattedrale. Una chiesa è visibile quando è intorno al vescovo. Quando diciamo Chiesa apostolica penso subito agli Apostoli, sono loro che ci hanno trasmesso la fede ed è nella loro successione che continua la chiesa. È apostolica anche per un altro fatto che non va sottovalutato e dimenticato. La parola apostolo si può tradurre con missionario, quello che ha ricevuto la missio di annunciare il Vangelo. La Chiesa non può rinunciare a questo compito in nessun modo e in nessun tempo, non esiste una chiesa statica. La Chiesa in uscita è sempre missionaria in ogni atto che fa, non vuol dire per forza andare in senso fisico. Santa Teresa di Lisieux, protettrice delle Missioni, non si è mai mossa da casa sua. Una cosa incredibile ma bella: noi siamo sempre una chiesa che ha il mandato per sempre, fino alla fine dei tempi, di andare in tutto il mondo e annunciare il vangelo. Lo facciamo in vari modi. Il vescovo facendo il vescovo, i presbiteri i presbiteri, i genitori educando i bambini e cosi via. Siamo tutti missionari nel mondo. Poi ci sono anche i missionari agentes, quelli che partono tra i pagani, tra quelli che non credono e annunciano la Buona Novella di Dio. Spesso nei media si parla della chiesa in terza persona e tutti lo ripetiamo. Ma la chiesa siamo noi, viviamo in Comunione con tutta la Chiesa. La comunione con i Santi e tra di Noi che non può sussistere senza la comunione con Dio. Da questa comunione con Dio siamo fratelli e sorelle. Senza questo siamo solo un'associazione». 

In chiusura di celebrazione in Basilica mons. Giorgio Meta si è commosso nel ringraziare dell’accoglienza riservata e dell’esperienza vissuta, esprimendo anche gratitudine per il “dono” rappresentato dal Battesimo, dalla Cresima e dall’Eucaristia che lo stesso vescovo ha impartito in giornata ad una signora albanese che vive sul nostro territorio. Un applauso incoraggiante è scattato spontaneo dall’assemblea in Santuario.

Nella serata di venerdì 5 settembre sono attese in Santuario particolarmente la zona delle Langhe e della pianura, i giovani e i giovanissimi. Il biblista vicentino Aldo Martin parlerà della Remissione dei Peccati. Appuntamento come sempre alle 20 per il Rosario e alle 20.30 per la celebrazione eucaristica. 

 

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

x