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09 Settembre 2025 - 16:31
I tre episodi sono stati denunciati tempestivamente, i primi due ai Carabinieri e il terzo alla Polizia di Stato
Alla fine di agosto, nel centro di Cuneo e in tarda serata, un ragazzo di 18 anni era stato aggredito mentre tornava a casa a piedi dopo aver festeggiato il compleanno con alcuni amici. Un giovane armato di un lungo coltello (almeno 20 cm) lo ha avvicinato, strappandogli la catenina dal collo e un orologio di marca.
Successivamente, il rapinatore aveva afferrato il collo della vittima, ordinandogli di correre senza voltarsi e minacciandolo di non raccontare nulla, facendo intendere che conosceva il suo indirizzo di casa. Spaventato, il 18enne aveva iniziato a correre verso casa, ma poco prima di arrivarci si era imbattuto in un coetaneo. Quest'ultimo gli aveva raccontato di essere stato rapinato poco prima con la stessa modalità: minacciato con un coltello e con una presa al collo. Anche a questa seconda vittima era stata strappata una catenina dal collo, con la minaccia di non denunciare l’accaduto.
Nei primi giorni di settembre si è verificata una terza rapina, sempre in orario serale o notturno, sempre in centro a Cuneo e con la stessa modalità. La vittima, un minorenne in compagnia di amici vicino all’androne di casa, è stata rapinato di denaro, uno smartphone e una catenina in oro. In questa occasione, la vittima ha subito anche calci e pugni. Il rapinatore ha poi costretto il giovane a salire a casa per prendere tutti i soldi custoditi, minacciando di accoltellare gli amici rimasti a guardare la scena. Tuttavia, chiuso il portone di casa, la vittima è riuscita a chiamare i soccorsi, provocando la fuga del rapinatore e dei testimoni.
I tre episodi sono stati denunciati tempestivamente, i primi due ai Carabinieri e il terzo alla Polizia di Stato, che hanno reagito prontamente. Grazie alle testimonianze, all’analisi delle telecamere di sorveglianza, agli appostamenti e ai pedinamenti, nonché a una dettagliata attività informativa, in pochi giorni le Forze dell’ordine hanno individuato il presunto rapinatore seriale: un giovane italiano di 22 anni, residente a Cuneo, con precedenti penali importanti e sottoposto alla sorveglianza speciale. Il Gip ha disposto per lui la custodia cautelare in carcere.
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