Tragedia di caccia a Carrù: la vittima è Daniele Barolo, 46 anni

Una battuta di caccia si è trasformata in tragedia questa mattina, domenica 21 settembre, nelle campagne di Carrù, in località Bordino, alla periferia del paese. A perdere la vita è stato Daniele Barolo, 46 anni, residente a Rocca de’ Baldi, padre di due figlie.

L’incidente sarebbe avvenuto intorno alle 10 del mattino. Sul posto sono accorsi i Carabinieri, i volontari del 118 e le Forze di primo soccorso, ma ogni tentativo di rianimazione è purtroppo risultato vano.

Secondo le prime ricostruzioni, l'uomo sarebbe stato colpito al petto da una fucilata esplosa da un compagno di caccia, che aveva sparato ad un cinghiale.

La salma è stata trasportata all'obitorio del cimitero di Carrù a disposizione dell'Autorità giudiziaria per l'esame necroscopico e l'eventuale autopsia. L'arma è stata sequestrata. I rilievi del Nucleo Investigativo sono ancora in corso per chiarire la dinamica dell’accaduto.

Barolo, classe 1979, era residente in frazione Carleveri ed era conosciuto nella comunità roccadebaldese. La notizia della sua morte ha destato profondo cordoglio tra amici e compaesani e sconvolto la comunità del paese proprio nel giorno di inaugurazione della "Fiera del Fagiolo".

Il presidente della Pro loco Roccabaldese, Vittorio Bongiovanni, ha deciso di annullare, in segno di lutto, gli eventi serali di chiusura della manifestazione.