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Malgaro morso da un lupo mentre tenta di difendere le sue pecore

Buttato a terra, solo grazie all'intervento del suo cane è riuscito a mettere in fuga il predatore. Dalmasso di Adialdi: «Intervenire subito. Qui in montagna abbiamo paura»

Malgaro morso da un lupo mentre tenta di difendere le sue pecore

Momenti di paura in alta Val Chisone, nel comune di Usseaux (Torino), dove un allevatore è stato aggredito e morso da un lupo mentre tentava di difendere una pecora del suo gregge. L’episodio, avvenuto mercoledì 24 settembre, è stato denunciato dall’Associazione dei margari Adialpi, che parla del primo caso di questo tipo registrato sulle Alpi piemontesi.

Secondo la ricostruzione fornita dal presidente dell’Associazione, Giovanni Dalmasso, l’allevatore, associato Adialpi, chiamato dal fratello, ha sorpreso due lupi intenti ad attaccare una pecora, che si era allontanata dal gregge. Mentre uno dei predatori si è allontanato, l’altro ha invece affrontato l’uomo, facendolo cadere a terra e mordendolo fortunatamente a una gamba, senza riuscire ad arrivare alla gola. Solo grazie alla prontezza e all’intervento del suo cane da guardia, un pastore Maremmano, l’allevatore è riuscito a liberarsi e a mettere in fuga l’animale.

Trasportato al pronto soccorso, l’uomo è stato medicato e dimesso senza gravi conseguenze. L’episodio è stato segnalato ai Guardaparco. Ora il malgaro sporgerà denuncia per l'accaduto.

«Si tratta di un fatto gravissimo – ha sottolineato Dalmasso, contattato dalla nostra redazione – che deve aprire una riflessione politica: non possiamo continuare a ignorare i rischi che corrono pastori e allevatori in alpeggio. I lupi, qui in montagna, hanno sempre meno paura dell'uomo, si avvicinano con grande facilità alle pecore, alle mucche e anche ai malgari. Abbiamo paura per noi, per le nostre famiglie, per i bambini. Abbiamo il dovere di difendere i nostri animali dai predatori e chiediamo di poter essere armati. Siamo determinati a portare avanti la nostra battaglia nelle sedi opportune, prima che la situazione degeneri e che altri lupi attacchino le persone».

L’accaduto riporta al centro del dibattito la convivenza tra attività pastorali e presenza del lupo nelle vallate alpine, tema da tempo al centro di tensioni tra chi chiede maggiori tutele per il lavoro degli allevatori e chi sottolinea l’importanza della conservazione della specie.

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