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27 Dicembre 2025 - 08:52
Immagine didascalica realizzata con il supporto dell'AI, nel riquadro il sindaco di Chiusa Pesio Claudio Baudino
Negli ultimi mesi Chiusa Pesio e altre zone della valle Pesio si trovano a fare i conti con una serie di furti che hanno preso di mira soprattutto attrezzature agricole di piccole e medie dimensioni.
I materiali, facilmente trasportabili, vengono rivenduti sul mercato dell’usato, rendendo i colpi rapidi e, per i malintenzionati, senza troppi rischi. Sono già diversi i cittadini colpiti, spesso agricoltori o hobbisti, ma senza una denuncia formale, questi reati rischiano di rimanere invisibili e, di conseguenza, impuniti.
Il sindaco di Chiusa Pesio Claudio Baudino, che ha incontrato i vertici dei Carabinieri e della Questura di Cuneo, ed il prefetto Savastano, ha diffuso un appello diretto alla cittadinanza. Su indicazione delle stesse forze dell’ordine, il primo cittadino invita tutti a denunciare ogni furto subìto e a segnalare tempestivamente movimenti o comportamenti sospetti. «Solo attraverso la collaborazione – sottolinea Baudino – è possibile risalire ai responsabili».
L’Amministrazione ha già messo a disposizione delle autorità l’impianto di videosorveglianza comunale, le cui immagini vengono regolarmente controllate. Le registrazioni possono però diventare realmente utili alle indagini grazie alle segnalazioni e denunce ufficiali. Un ulteriore aiuto può arrivare anche dalla tecnologia: molti strumenti agricoli di nuova generazione sono dotati di sistemi di localizzazione, che possono rivelarsi preziosi alleati.
In un’ottica di prevenzione, il Comune sta inoltre organizzando, in collaborazione con il Comando provinciale dei Carabinieri di Cuneo, alcune serate informative aperte ai residenti. Gli incontri saranno dedicati ai comportamenti da adottare per ridurre il rischio di furti e per reagire correttamente in caso di episodi sospetti.
Tra le raccomandazioni di base restano valide misure semplici ma efficaci: installare sistemi di videosorveglianza privata, custodire con attenzione attrezzi e mezzi, chiudere adeguatamente accessi e ricoveri, oltre alle abitazioni. Piccoli accorgimenti che, insieme alla collaborazione con le istituzioni, possono contribuire a mettere al sicuro tagliaerba, decespugliatori, zappe e altri dispositivi.
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