Lanzavecchia apre le danze, Fenoglio sigilla con il gol della domenica

Un primo tempo povero di emozioni
È un primo tempo estremamente equilibrato quello tra Salice e Azzurra, con le due squadre che nei minuti iniziali preferiscono studiarsi senza affondare il colpo. La prima, vera occasione arriva per l’Azzurra: Fenoglio si gira con eleganza in area, controlla bene il pallone e riesce a trovare lo specchio, ma Dia è reattivo e blocca a terra senza difficoltà. Le azioni successive non producono reali pericoli da una parte né dall’altra, con entrambe le formazioni che faticano a trovare conclusioni nello specchio.

Il Salice risponde solo al 38’ con una grande chance su calcio di punizione: Gazzera gira di testa ma il pallone sfila di un soffio oltre il palo. L’Azzurra allora costruisce una bella azione manovrata, nata dai piedi di Lanzavecchia che trova il numero 9 Fenoglio; quest’ultimo fa da sponda per Romanisio, la palla arriva a Lubatti che però impatta male e non impensierisce Dia. Nel finale di frazione, Roccia prova la soluzione su calcio di punizione, ma la traiettoria è troppo centrale per mettere in difficoltà l’estremo difensore.

La ripresa si apre subito con un episodio decisivo: il primo vero affondo di capitan Roccia si rivela letale. Fino a quel momento la difesa ospite era riuscita a limitarlo, ma questa volta il numero 7 effettua un gran dribbling e mette in mezzo un pallone arretrato sul quale si avventa Lanzavecchia che di prima intenzione firma il gol dell’1-0.

Il Salice la riprende subito
Il pubblico di casa esulta, ma la gioia dura pochissimo: nell’azione successiva il Salice entra in area e reclama un fallo di mano. L’arbitro indica il dischetto. Curti calcia centrale e Rossi riesce a toccare con i piedi, ma non abbastanza per evitare l’1-1. La partita si accende improvvisamente, con molti contrasti e duelli fisici.

Al 15’ Lanzavecchia tenta di nuovo la conclusione in una situazione simile a quella del gol, ma questa volta la sua botta è troppo centrale. Tre minuti più tardi, il neoentrato Campanini si rende subito protagonista: supera due uomini e si lancia verso la porta, ma viene steso duramente da Borra, che lascia i suoi in dieci.

L'eurogol di Fenoglio decide l'incontro

Il gol-partita arriva al 27’ ed è una vera perla. Roccia serve un cross morbido al centro, Fenoglio si coordina alla perfezione e in rovesciata firma un gol spettacolare che fa esplodere la tribuna e vale il 2-1 per la formazione di casa, che si lascia andare in un’esultanza liberatoria di gruppo. Poco dopo Roccia, autore di una prova di grande sacrificio e qualità, dopo aver subito un brutto intervento, esce un po’ acciaccato tra gli applausi del pubblico di casa.

Nel finale c’è spazio ancora per un brivido da una parte e dall’altra. Il classe 2004 Lubatti ha una grande occasione: calcia con potenza ma Dia risponde presente. Sul ribaltamento di fronte, Peano si ritrova davanti a Rossi ma non è abbastanza freddo e il pallone si spegne a lato. Allo scadere, Dia rischia grosso indugiando nel rinvio: Fenoglio lo pressa e gli ruba palla, si avvicina alla porta ma il portiere dell’Azzurra riesce a imporsi fisicamente, prima che un difensore spazzi in angolo, allontanando il pericolo. L’incontro si conclude sul risultato di 2-1 per l’Azzurra, autore di un grande prestazione di squadra.

Il prossimo impegno per i ragazzi di Terzo sarà mercoledì 10 dicembre, quando si giocherà a Morozzo il recupero della dodicesima giornata contro l’Elledì. Domenica invece l’Azzurra sarà ospite della quinta forza del campionato: il San Benigno.

IL TABELLINO

AZZURRA-SALICE 2-1

AZZURRA. Rossi 6, Galvagno 6.5, Audisio 6.5, Fantini 6.5, Lanzavecchia 7.5 (75’ Campanini sv.), Bravo 6.5, Roccia 7 (83’ Lingua sv.), Gjura 6, Fenoglio 7.5, Romanisio 6 (61’ Baudino), Lubatti 6.5. All. Terzo.

SALICE. Dia 6, Morra 5.5, Cravero 6 (61’ Rolla 6), Pidone 6, Borra 5.5, Gazzera 6, Negro 5.5, Sulejmani 6 (57’ Riviera 5.5), Miha 6 (65’ Aby 5.5), Curti 6.5, Giordana 5.5 (85’ Peano sv). All. De Simone.

RETI. 48’ Lanzavecchia (A), 50’ Curti (S), 72’ Fenoglio (A).

ESPULSIONI. 63’ Borra.

ARBITRO. Rando di Collegno.