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Andra, a soli 8 anni conquista il Festival di Castrocaro

Andra Lavinia Piciorus ha incantato giuria e pubblico del premio "Vocine 2025"

A soli 8 anni conquista il Festival di Castrocaro

Andra Lavinia Piciorus, appena 8 anni, ha conquistato il primo premio di “Vocine 2025”, il prestigioso concorso dedicato ai giovani talenti legato al Festival di Castrocaro.

La sua voce ha incantato pubblico e giuria, superando una concorrenza agguerrita. La finale del concorso è stata trasmessa in prima serata su Rai 2, un evento per tutti gli appassionati che vogliono scoprire il futuro della musica italiana. Originaria della Romania ma ormai cairese d’adozione, Andra ha coltivato il suo talento presso la Scuola VocalArt di via Solferino 4, diretta da Francesca Varaldo.

A rendere ancora più speciale questa vittoria sono arrivati i complimenti del maestro Beppe Vessicchio, che ha definito la voce di Andra “un vero dono”.


Il Festival di Castrocaro, giunto alla sua 67ª edizione, conferma così il suo ruolo di importante vetrina per i talenti della musica italiana, avendo lanciato nel corso degli anni artisti del calibro di Iva Zanicchi, Fiorella Mannoia, Caterina Caselli, Eros Ramazzotti e Zucchero.

La storia del Festival di Castrocaro

Il Festival nasce dall’idea di Natale Graziani (Cusercoli, 1922 – Firenze, 2014), attivissimo presidente delle Terme di Castrocaro, il quale capì che nell’Italia del boom economico abbinare lo stabilimento termale alla canzone e alla musica leggera gli avrebbe assicurato una rilevante visibilità. La prima edizione si tenne nel 1957 come «Festival del Cantante», gestito dalle Terme di Castrocaro. Il successo della manifestazione fu eclatante, al punto che la Rai (unico operatore televisivo dell’epoca in Italia) stabilì un accordo con Graziani per occuparsi delle riprese dell’evento.

Sin dalle origini del festival il selezionatore delle voci nuove è stato il Maestro Virgilio Braconi. Per alcuni anni il vincitore (o i vincitori) ottenevano, per regolamento, un contratto discografico ed una partecipazione al Festival di Sanremo. Anche i non vincitori, però, venivano spesso messi sotto contratto, avendo comunque in molti casi la possibilità di iniziare una carriera nel mondo musicale: ad esempio Iva Zanicchi (che partecipa nel 1962 non vincendo, ma facendosi notare dalla Ri-Fi), Fiorella Mannoia (finalista nel 1968), Caterina Caselli (scoperta nel 1963 da Alberto Carisch proprio durante “Castrocaro”, pur essendo stata eliminata), Eros Ramazzotti (1981) o Luisa Corna (seconda classificata nel 1991).

Tra i vincitori della kermesse canora divenuti successivamente famosi, si annovera la cantautrice Gigliola Cinquetti (1963), Michele Zarrillo (1979), Luca Barbarossa (1980), Zucchero Fornaciari (1981), Fiordaliso (1981), Silvia Salemi (1995).

https://festivaldicastrocaro.it/

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