Cerca

ultima ora

ultime notizie

OGGI

La “Signora in giallo” tornerà con un altro volto, ma si può riprodurre quella magia?

Svelato il volto dell’attrice che vestirà i panni di Jessica Fletcher dopo la storica interpretazione di Angela Lansbury

La “Signora in giallo” tornerà con un altro volto, ma si può riprodurre quella magia?

Jamie Lee Curtis vestirà i panni di Jessica Fletcher

Non c’è niente di “local” in questa notizia, ma certi personaggi fanno parte dell’immaginario collettivo a tutte le latitudini. La new secca è questa: “La Signora in Giallo” con l’indimenticabile Jessica Fletcher torneranno in televisione. Come spesso accade tocca partire da un termine inglese: "reboot" in italiano può essere tradotto come riavvio e si usa per indicare il nuovo inizio di una storia, o di una serie televisiva, spesso con una rivisitazione dei personaggi e della trama.

Il nuovo volto di Jessica Fletcher sarà quello di Jamie Lee Curtis: lo ha svelato lei stessa durante un'intervista al programma televisivo statunitense Entertainment Tonight. Jamie Lee Curtis, nata il 22 novembre 1958 a Los Angeles, è un'attrice statunitense celebre per i suoi ruoli nei film horror come “Halloween”, che le ha valso il titolo di “scream queen”. Figlia degli attori Tony Curtis (uno dei divi hollywoodiani di maggior successo negli anni '50 e '60) e Janet Leigh, ha saputo affermarsi anche in commedie come “Una poltrona per due” e “Un pesce di nome Wanda”. Vincitrice di Oscar e Golden Globe, Curtis è anche autrice di libri per bambini e attivista.

Per chi scrive “La Signora in Giallo” era un appuntamento fisso, sinonimo di ritorno a casa da scuola, ora di pranzo, stacco a metà giornata: una serie che oggi definiremmo “crime”, ma dai toni sfumati e con pochissima violenza, trainata dall’ingegno, dallo charme e dall’eleganza della sua protagonista e dalle curiosità del piccolo villaggio di Cabot Cove. Mettiamoci anche il fascino e la nostalgia degli anni 80-90 ed ecco un’alchimia che ha legato generazioni diverse e che ancora oggi (ancora oggi in Italia viene trasmessa da Rete 4 nella fascia centrale della giornata) tiene incollato lo spettatore allo schermo, anno dopo anno, giocando a ricordarsi chi era l’assassino dopo aver dato un’occhiata ad un paio di scene.

E veniamo al punto: ha senso oggi tentare di ricreare quella magia? E a chi si rivolge questa operazione? Pensare di stuzzicare gli appassionati della serie è una scommessa veramente troppo grande e il rischio di un “rigetto” è dietro l’angolo. Resta la carta del pubblico più giovane, con tutte le incognite del caso. Anche perché altre operazioni come questa non sono proprie andate benissimo. O nel migliore dei casi l’accoglienza è stata tiepida. È il caso di icone degli anni ’80 come MacGyver o Magnum P.I.

Per “La signora in giallo” un’operazione del genere era già stata ipotizzata nel 2013 e all’epoca Angela Lansbury aveva espresso pubblicamente il suo dissenso che in fondo ci sentiamo di condividere: «Credo sia sbagliato usare lo stesso titolo, perché La signora in giallo sarà sempre su Cabot Cove e il suo meraviglioso gruppo di persone che raccontavano storie belle e si godevano quella piccola porzione di mondo insieme a Jessica Fletcher, che è un personaggio davvero raro e con una individualità veramente singolare. Per questo sono dispiaciuta che abbiano tenuto lo stesso titolo. Ne hanno tutti i diritti legali, sia chiaro, ma io resto dispiaciuta».

La serie originale con Angela Lansbury, scomparsa a 96 anni nel 2022, è andata in onda per ben dodici stagioni, dal<|diff_marker|> 1984 al 1996. L'edizione italiana della serie andò in onda in prima visione su Rai 1 a partire dal 1º giugno 1988 ogni mercoledì in prima serata (alle 20:30). Dall'anno successivo la serie venne programmata, sempre in prima visione sulla stessa rete, dal lunedì al venerdì nella fascia oraria diventato storica dalle 12:30 alle 13:30 poi il passaggio a Mediaset.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

x