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San Lorenzo, la notte magica: i consigli per vedere le stelle cadenti

Un appuntamento imperdibile per chi ama scrutare il cielo... o anche solo passare una serata in compagnia

San Lorenzo, la notte magica: i consigli per vedere le stelle cadenti

San Lorenzo, la notte magica del 10 agosto. Quella delle stelle cadenti. Un appuntamento imperdibile per chi ama scrutare il cielo... o anche solo passare una serata in compagnia. Cosa c'è da sapere su questa notte? E quali sono i consigli per chi cerca un luogo ideale per ammirare il cielo, sperando di vedere una scia luminosa solcare il firmamento?

Cosa sono le "stelle cadenti"? Le “Lacrime di San Lorenzo”: le Perseidi

Le "stelle cadenti" non sono, ovviamente, delle vere stelle: sono meteore, briciole di cometa che attraversano la nostra atmosfera e si consumano lasciando una scia brillante. La Terra incontra questi residui cometari proprio in questo periodo dell’anno, dando vita a uno spettacolo molto atteso. 

La pioggia di meteore nota come Perseidi — tradizionalmente associata alla notte di San Lorenzo — nasce dalle polveri lasciate dalla cometa 109P/Swift-Tuttle: quando la Terra attraversa questi detriti, particelle minime si incendiano entrando nell’atmosfera e producono le “stelle cadenti”.

Quando guardare (date e orari nel 2025)

Lo sciame Perseidi è attivo ogni anno tra circa il 17 luglio e il 23 agosto; il picco per il 2025 non avverrà in realtà stasera, 10 agosto, ma nelle ore tra l’11/12 e il 12/13 agosto (con diversi centri di previsione che indicano la notte del 12→13 come la più favorevole). Tuttavia nel 2025 la Luna sarà molto luminosa nel periodo del picco, e questo ridurrà la visibilità delle meteore più deboli.

Dove cercarle? In quale direzione bisogna guardare?

Il punto di riferimento è la costellazione di Perseo, il cosiddetto radiante dello sciame, che nei mesi estivi sorge a nord-est e sale nel cielo nel corso della notte. Per "trovare" Perseo, il modo più semplice è quello di cercare la grande costellazione di Cassiopea, a forma di "W": cinque stelle molto luminose e facili da trovare. Seguite lo sguardo “verso il basso” rispetto a Cassiopea: lì troverete Perseo.
Tuttavia, per osservare meteore più lunghe e spettacolari, alcuni esperti consigliano di guardare in direzione opposta al radiante. Ciò significa orientarvi lontano da Perseo o guardare verso ovest o sud-ovest, così da catturare le tracce oblique e più prolungate. Il Royal Observatory Greenwich suggerisce anche di dirigere lo sguardo verso la parte più scura del cielo, circa a metà altezza sopra l’orizzonte e comunque lontano da luci o ostacoli come alberi o colline

I consigli su come vederle

Per massimizzare il numero di meteore visibili, gli esperti raccomandano di osservare nelle ore dopo la mezzanotte fino alle prime luci dell’alba, con un picco relativo intorno alle 2–3h locali quando il radiante è più alto. Se possibile, prolungate le osservazioni nelle notti immediatamente prima e dopo il picco: a causa della Luna piena/abbondante illuminazione, alcuni osservatori preferiscono le sere successive al picco.
La regola d'oro: scegli un cielo buio, lontano da fonti di luce (città, case...)
Cercate un luogo con orizzonte ampio, poco o niente illuminazione artificiale (collina, campagna, coste buie, riserve del cielo scuro). Se possibile, posizionatevi in modo che un edificio o una collina blocchi la luce diretta della Luna: la Luna piena è spesso il peggior “inquinante” del cielo.

Cosa fare per osservare al meglio (consigli pratici)

  • Date tempo agli occhi di adattarsi: restate al buio senza luce forte per almeno 20–30 minuti; in questo modo vedrete i meteori più deboli.

  • Distendetevi e guardate ampie porzioni di cielo, non fissate solo il radiante: i meteori appaiono in molte direzioni; guardare verso il centro del cielo o leggermente a nord-est spesso funziona bene. 

  • Niente binocoli o telescopi: servono a vedere oggetti piccoli in un campo ristretto; per meteoriti servono occhi che coprano ampi settori di cielo.

  • Copritevi e portate comodità: sdraio o materassino, vestiti caldi per la notte, repellente per insetti, acqua, torcia con luce rossa (la luce bianca annebbia l’adattamento della vista).

  • Evitate lo smartphone! Le stelle è bello vederle... senza uno schermo:  guardare lo schermo annulla l’adattamento degli occhi.

  • Controllate le previsioni meteo locali (nuvole, foschia, vento) — una serata limpida è fondamentale. Se il cielo locale è coperto o la Luna è troppo disturbante, molte strutture e progetti scientifici (es. Virtual Telescope) trasmettono lo sciame in streaming e forniscono osservazioni guidate.

  • Se siete con bambini o persone anziane, portate coperture, luci di emergenza e ricordatevi di evitare zone isolate in cui non ci si sente sicuri.

  • Rispettate l’ambiente: non lasciare rifiuti, non accendere luci inutili che disturbano altri osservatori.

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