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Quando la Fiamma Olimpica arriverà in Granda?

Il 10 gennaio 2026 la torcia dei Giochi Milano-Cortina accende la speranza e la passione sportiva nel cuore del Piemonte. Un tuffo nelle emozioni olimpiche che unisce territori, comunità e memoria

Quando la Fiamma Olimpica arriverà in Granda?

Foto tratta dal profilo Facebook di MilanoCortina 2026

Il percorso della Milano‑Cortina 2026 Winter Olympics è ormai in piena marcia: la fiamma olimpica è stata accesa ad Olimpia (Grecia) e, dopo il passaggio in Grecia e il trasferimento in Italia, la staffetta dei tedofori — in tutto 10.001 — prenderà il via ufficiale il 6 dicembre 2025 da Roma.

Nei prossimi mesi attraverserà 12.000 km, toccherà tutte e 20 le regioni italiane, 110 province e oltre 300 comuni, in una celebrazione nazionale dello sport, della memoria e del territorio.

Un lungo ed emozionante percorso che ha il suo epilogo il 6 febbraio 2026, giorno della Cerimonia di Apertura allo Stadio di San Siro di Milano.

 

 

Cuneo: tappa da non perdere

 

Tra le mete più attese, la regione Piemonte ospiterà la fiamma dal 10 al 16 gennaio 2026 — e la prima tappa piemontese sarà proprio a Cuneo, in provincia Granda.

Da Genova la torcia approderà in Piemonte dopo aver attraversato la Liguria; l’arrivo a Cuneo è previsto per sabato 10 gennaio 2026 con uno spettacolo finale in Piazza Galimberti.

 

Una staffetta di comunità

 

Il passaggio della torcia verso e dentro il Piemonte non è solo un evento sportivo: è un abbraccio simbolico che unisce borghi, città, montagne e pianure. Il tragitto prevede tappe successive in zone celebrate per la loro identità culturale e paesaggistica: da Bra a Alba, passando per le colline delle Langhe, le montagne olimpiche di Sestriere, fino a Torino e oltre.

Ogni sera la fiamma si “accenderà” nella città di tappa con una celebrazione pubblica: un momento di festa, di condivisione e di partecipazione civica.

 

 

I tedofori: volti dello sport e della cultura italiana

 

A rendere ancora più speciale il passaggio della Fiamma Olimpica ci penseranno i tedofori, protagonisti di una staffetta che unisce simbolicamente l’Italia da Sud a Nord.

Accanto a migliaia di cittadini selezionati per il loro impegno nella comunità, sfilano figure che hanno scritto pagine indelebili della storia sportiva: arrivata in Italia insieme alla tennista Jasmine Paolini, la fiaccola proseguirà il suo viaggio lungo la penisola nelle mani di tanti volti noti.

Tra loro Zlatan Ibrahimović, scelto come icona internazionale del viaggio; Simone Giannelli, capitano della nazionale di volley; le leggende olimpiche Deborah Compagnoni, Arianna Fontana, Federica Pellegrini e Juri Chechi; senza dimenticare l’energia e il messaggio inclusivo di Bebe Vio.

Insieme a loro, nomi del mondo dello spettacolo e giovani atleti emergenti porteranno fierezza e entusiasmo in ogni tappa, trasformando il percorso della torcia in un racconto collettivo di talento, passione e identità nazionale.

 

 

Dallo spirito olimpico del passato al sogno 2026

 

Per il Piemonte e in particolare per Cuneo questa tappa rappresenta un po’ di ritorno e un grande nuovo inizio. Vent’anni fa, nel 2006, furono i Giochi di Torino a celebrare lo sport invernale italiano. Oggi la fiamma riparte, attraversa il Nord e arriva fin qui — un segnale di continuità, orgoglio e rinnovata speranza per una stagione olimpica che vuole unire bellezza del territorio, passione sportiva e comunità.

 

Foto tratte dal profilo Facebook di MilanoCortina 2026

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