300 anni dalla posa della prima pietra della Parrocchia: la festa in paese

Domenica 13 luglio sarà una giornata di grande festa per la comunità Parrocchiale di Margarita: si celebrano i 300 anni dalla posa della prima pietra della Parrocchiale, edificio di grandissimo pregio sia storico che artistico, tutt'ora uno dei campanili più alti della provincia di Cuneo. Da tre secoli svetta nella pianura, caratterizzando il panorama del paese. La giornata celebra questa ricorrenza così significativa nella stessa giornata della festa Patronale di Santa Margherita da Antiochia. La prima pietra infatti fu posata il 29 giugno del 1725. Il momento così significativo sarà sottolineato da una presenza speciale: sarà il vescovo di Mondovì, mons. Egidio Miragoli, a presiedere la Messa solenne alle 16.30. Una celebrazione che è il culmine di un triduo, iniziato mercoledì sera, con la messa celebrata da don Silvio Cora, rettore del Duomo di Torino (e originario di Prunetto). Venerdì sera, la veglia eucaristica. 

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Nel corso della giornata sarà possibile vedere anche i modelli lignei realizzati da Mario Tomatis

La giornata sarà l'occasione per ripercorrere la storia di una chiesa che è anche un importante esempio di architettura barocca, con un notevole patrimonio artistico. Sarà possibile ammirare una piccola mostra con pannelli dedicati e cartoline d'epoca in esposizione. Inoltre, sarà possibile vedere i modelli in legno realizzati dal falegname e scultore margaritese Mario Tomatis e la Natività in legno del gruppo Alpini di Margarita. Infine, sarà presentato il pieghevole realizzato con il contributo della Banca di Caraglio e con i testi di Marita Rosa e le immagini e l'impaginazione di Luca Bernelli, su cui sarà possibile vedere le opere pittoriche e scultoree visibili.

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