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23 Luglio 2025 - 08:00
Un semaforo verde che segna una svolta attesa da anni. Bruxelles ha approvato ufficialmente la realizzazione della Variante di Demonte, accogliendo favorevolmente la richiesta italiana. Il via libera è arrivato dopo l'incontro dello scorso maggio nella capitale europea tra il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e Andrea Vettori, capo unità della Direzione generale Ambiente della Commissione Europea.
La decisione non era scontata: il tracciato tocca un’area ecologicamente delicata. Eppure, la Commissione ha riconosciuto la compatibilità ambientale dell’opera, giudicandola conforme agli standard dell’Unione Europea. Un equilibrio non semplice, ma raggiunto grazie a un lavoro di squadra che ha coinvolto enti locali, tecnici e istituzioni nazionali.
«Un passaggio decisivo per un'opera strategica, attesa da troppo tempo –" ha commentato il governatore Cirio – ". Questo via libera dimostra che si può coniugare lo sviluppo infrastrutturale con la tutela dell’ambiente. Un grande ringraziamento va al Governo, in particolare ai Ministeri delle Infrastrutture e dell’Ambiente, per il loro ruolo fondamentale nel dialogo con Bruxelles».
Anche l’assessore regionale alle Infrastrutture, Marco Gabusi, sottolinea la portata dell’evento: "Dopo sei anni di lavoro per sbloccare cantieri rimasti fermi per troppo tempo, iniziamo a vedere i risultati. Non ci fermeremo fino a che tutti i progetti saranno portati a termine".
I tempi ora sono scanditi con precisione: la progettazione esecutiva sarà completata entro dicembre 2025, mentre i cantieri dovrebbero partire tra giugno e luglio 2026. I lavori dureranno circa tre anni.
Il progetto prevede la costruzione di una nuova strada lunga 2,72 km, che devierà il traffico dell’attuale statale 21 a sud dell’abitato di Demonte. La carreggiata, a singola corsia per senso di marcia, avrà una larghezza totale di 10,5 metri. L’intervento, interamente situato nel territorio comunale di Demonte, è inserito nel contratto di programma ANAS–MIT 2021-2025, con un investimento previsto di circa 92,1 milioni di euro.
Un’opera che promette di cambiare il volto della viabilità locale, migliorando sicurezza, fluidità del traffico e qualità della vita per i cittadini. Senza dimenticare il rispetto per l’ambiente.
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