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Accadde 25 anni fa: quando l'Artigianato si fece nell'ex caserma... e Mondovì riscopri la Cittadella (quasi per obbligo)

A causa dei lavori in piazza Maggiore la Mostra venne organizzata nella "Galliano"

Accadde 25 anni fa: quando l'Artigianato si fece nell'ex caserma... e Mondovì riscopri la Cittadella (quasi per obbligo)

Mondovì sta per entrare nei giorni della Mostra dell'Artigianato. L'edizione 2025 andrà in scena dal 13 al 17 agosto, come sempre a Mondovì Piazza, tra piazza Maggiore e il Belvedere, con le vie storiche e i palazzi. Ed è un appuntamento immancabile per Mondovì, con una programma di eventi collaterali che include musica, laboratori e tanto altro.

Dagli archivi però rispolveriamo ciò che avvenne esattamente 25 anni fa: l'edizione numero 32 della Mostra dell'Artigianato. Quando, per la prima volta, la Mostra non si tenne in piazza Maggiore... ma in una location tutta nuova, e inedita per l'epoca: l'ex Caserma "Galliano". la Cittadella. Il sito su cui, negli anni, si sono spesi fiumi di parole fino all'annuncio del recupero col trasferimento di proprietà, dal Demanio al Comune.

Cosa accadde, in quell'edizione?

Accadde che piazza Maggiore non era disponibile, sotto cantiere. Così come lo era via Delle Scuole. Era il momento di una delle grandi "trasformazioni" di Piazza, e così si decise di cambiare la location. «Ormai è nota ed... intrigante la nuova ed inedita collocazione della 32a edizione della Mostra dell'Artigianato a cura degli "Amici di Piazza", in collaborazione col Comune di Mondovì: la storica rassegna che caratterizza l'estate monregalese infatti sarà ubicata nella ex-Caserma "Galliano" nella suggestiva "Cittadella" in cima alla collina di Piazza» scriveva L'Unione dell'epoca.

Il vecchio aspetto di piazza Maggiore con l'aiuola al centro: i lavori partirono nel gennaio 2000

Era un inedito. La Cittadella era "inespugnata", all'epoca. «Mi viene in mente una frase che mi è stata riferita da un finanziere giunto dalla sua lontana Sicilia a Mondovì Piazza - spiegava  il presidente degli "Amici i Piazza" -  affacciatosi per la prima volta alla finestra della camerata della "Galliano" esclamò entusiasta: "Ma in quale Paradiso sono capitato!"».

«C'è stata tanta pazienza, che con i giorni si è quasi esaurita. Forse era il prezzo da pagare per avere rimesso a nuovo il "salotto buono" della città. L'idea di sfruttare il contenitore della ex-Caserma ha subito trovato risposte entusiastiche. È una sfida»

La Giunta del sindaco Vaschetti e gli "Amici di Piazza" dell'epoca giocarono la carta della sorpresa. «L'idea di ospitare la manifestazione degli "Amici di Piazza" in Cittadella sarà senza dubbio vincente» spiegava l'allora assessore al Turismo Gianni Ferrero, indimenticata figura che tanto si spese per la promozione degli eventi in città e a Piazza. Il collega Bruno cavallo, assessore alle manifestazioni: «Un appuntamento di questo genere bene si sposa con gli altri avvenimenti che hanno visto come protagonisti altri quartieri della città (Altipiano e Breo)». Insomma c'era attesa.

Che accadde? Accadde che fu un successo. E fu, in un certo senso, un "parziale ritorno alle origini" perché la Mostra dell'Artigianato, come qualcuno ricorda, nacque al chiuso: nel 1967 la prima edizione si fece all'interno dei locali delle scuole elementari di Piazza.

Soprattutto, però, accadde che per la prima volta lacittà 

«La novità della Cittadella, della piazza rinnovata, del nuovo impianto espositivo ha attirato a Mondovì un grande numero di pubblico (l'edizione 2000, anche a detta degli espositori, che hanno già confermato la loro presenza per la 33a edizione, si pone come una delle più seguite), certamente curioso di scoprire il fascino di una Caserma messa a nuovo, trasformata nei contenuti, ma intatta nell'asprezza della sua posizione e delle sue strutture. L'ambientazione, la scenografia e la riorganizzazione degli spazi della Cittadella sono state giudicate in modo positivo, senza dimenticare che la nota di colore del materiale esposto si è sposata a meraviglia con l'ambiente dell'ex Caserma»

Una formula che venne poi riproposta per "Peccati di gola": la kermesse gastronomica di fino ottobre. la prima edizione fu del 1999, ma si svolse in piazza Maggiore e nei palazzi storici, ma è a partire dal 2000, e proprio da quella Mostra dell'Artigianato, che la Cittadella tornò a essere vista come un luogo da far rivivere anche per gli eventi - mentre già si pensava di usarla per la sede unoversitaria. Grazie all'Artigianato di 25 anni fa.

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