Cerca

ultima ora

ultime notizie

OGGI

La grande arte circense, ma a prezzi popolari: cos’è stato “Piazza di Circo”

Fra fiamme, musica e mondi sognanti si chiude la prima parte del festival. L’autunno porterà nuove sorprese

La grande arte circense, ma a prezzi popolari: cos’è stato “Piazza di Circo”

Quasi 40 spettacoli per "Piazza di Circo 2025": e altri ne arriveranno in autunno

Con l’applauso che ha salutato Abboné della Ditta Polletti in piazza Maggiore a Mondovì si è chiusa la prima parte dell’ottava edizione di "Piazza di Circo – Risonanze Artistiche", il festival che da anni trasforma Mondovì e il territorio circostante in un palcoscenico diffuso a cielo aperto.

Sei settimane di programmazione, trentanove spettacoli e decine di compagnie hanno animato l’estate monregalese tra musica, poesia, magia e risate, raccogliendo un pubblico caloroso e numerosissimo. «Il bilancio parla chiaro – commentano gli organizzatori –: decine di artisti e un pubblico numeroso che ha potuto partecipare grazie anche alla politica dei prezzi popolari. Piazza di Circo si conferma così uno dei festival più vitali e riconosciuti del circo contemporaneo in Italia, un appuntamento che intreccia formazione, spettacolo e comunità senza mai perdere lo spirito originario di ricerca, accoglienza e condivisione».

L’edizione 2025 si è distinta per la varietà e la qualità delle proposte, ma anche per la capacità di “allargare i confini”: oltre alle piazze storiche del centro, il festival ha raggiunto borghi come Roccaforte Mondovì, San Michele, Frabosa Sottana, Frabosa Soprana e Piozzo, costruendo un dialogo costante tra linguaggi artistici e comunità locali. Ne è nata l’immagine di un festival inclusivo, vibrante e diffuso, capace di intrecciare i territori in una grande carovana di emozioni.

Dal caos gioioso di “The Crazy Mozart” di Mundo Costrini agli “Antipodi” della Compagnia Dromosofista, dalla poesia sospesa del Teatro Necessario con “La Dinamica del Controvento” nei giardini del Belvedere all’universo punk e giocoso del Duo Padella con “About”, “Piazza di Circo 2025” ha toccato ogni sfaccettatura dell’arte circense.

Tra gli ospiti più attesi, la delicatezza di Jisoo Park in “The Charming Jay”, l’ironia tenera di Nando e Maila con “Kalinka”, le fiamme di “Spirito di Drago” di Chandy De Falco a Roccaforte, la poesia ironica di Peppino Marabita in “Malleabile”.

«Siamo soddisfatti di questa straordinaria edizione del festival che apre con grande successo il nuovo triennio ministeriale. Daremo inizio a un autunno ricco di sorprese con altri spettacoli nel Comune di Chiusa Pesio e Paroldo anch’essi partner del progetto – anticipano il direttore artistico Marco Donda e Carla Balatti –. Vogliamo ringraziare tutti i finanziatori senza i quali non sarebbe possibile garantire una tale programmazione senza dimenticare il nostro staff, i videomaker, fotografi, social manager e l’ufficio stampa grazie ai quali abbiamo potuto raccontare e accompagnare il pubblico in questo meraviglioso viaggio nello spettacolo dal vivo. Da ottobre, anche quest’anno, attiveremo il nostro "germogliatoio" di sogni con l’inizio di un nuovo anno di Scuola di Circo Macramè dedicato a bambini e ragazzi: vi aspettiamo numerosi».

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

x