Rifiuti abbandonati al Parco dei Ragazzi: l'appello del sindaco alla civiltà

Immagini di degrado, sporcizia, rifiuti abbandonati: le fotografie postate sui social dal sindaco di Pianfei, MArco Turco, sono desolanti, testimoniano lo stato del nuovo spazio pubblico pensato per la popolazione giovane in particolare, inaugurato nel 2023. Un progetto a lungamente inseguito dall'Amministrazione, con l'intento di creare un luogo dove i giovani potessero creare eventi, ritrovarsi, fare attività insieme (a cui dovrebbe fare da contraltare anche un luogo al chiuso, a cui si sta lavorando, per la stagione invernale). Un luogo tuttavia che per essere funzionale deve contare anche sulla cura e sull'attenzione della comunità e degli utenti. Ecco perchè il sindaco ha deciso di affidare ai social un appello all'utenza, affinchè ci sia più rispetto nell'utilizzo dello spazio.  «Questa è la situazione del Parco dei ragazzi stamattina – scrive Turco – ed è una situazione già trovata più volte. Dispiace veramente tanto. I cestini sono vuoti ed i ragazzi hanno questo modo di fare. Il fatto di essere giovani non li giustifica. Mi rivolgo ai genitori che sanno benissimo, o dovrebbero almeno sapere dove vanno i figli la sera, di chiedere loro di comportarsi in modo più civile e far comportare civilmente anche chi arriva da fuori. Solo così potremo risolvere queste cose. Non servono condanne, multe o castighi. Servono esempi».

Il parco dei ragazzi, uno spazio per i giovani

L'idea del Parco dei Ragazzi era nata dalla lettera di una giovane del paese, sugli spunti per migliorare le strutture e la vita in paese. Da qui l'idea perseguita dall'Amministrazione di ricavare uno spazio verde all'interno della cittadina di Pianfei che potesse essere frequentato da tutti, compresi anziani e famiglie, ma che potesse avere una particolare attenzione al bisogno dei giovani di ritrovarsi, fare attività insieme. Il parco, inaugurato nel 2023, è stato dotato di alcune attrezzature per esercizi fitness, tavoli coperti per picnic, illuminazione. Il progetto è stato concretizzato anche con il contributo del Gal Valli Gesso Vermenagna Pesio. Anche i proventi della vendita del libro di Giovanni Salvagno, dedicato a Pianfei, sono stati devoluti alla causa.