ultime notizie
19 Settembre 2025 - 12:12
Sandra Artusio con i quattro ciclisti
Un'avventura lunga 620 km, tra sport e spiritualità: il primo weekend di settembre tre cebani, Davide Canova, Sergio Tamburi e Matteo Sasso, e il torinese Samuele Stefanuto, hanno inforcato le loro biciclette recandosi in bicicletta da Ceva a Roma, in occasione del Giubileo 2025.
La partenza a Ceva, con don Franco Bernelli
Non è il primo lungo tragitto in bici a cui partecipano: in precedenza avevano raggiunto Cannes in bici, sempre da Ceva, passando per Verdon. Questa volta l'itinerario ha previsto 620 km e circa 4.000 metri di dislivello positivo complessivi, completati in poco meno di 50 ore. 26 di queste sono state trascorse in sella, le altre sono servite per pasti, soste tecniche e momenti di riposo.
La tappa a Savona
Il quartetto si è messo sulla strada nella notte di venerdì 5 settembre, poco dopo la mezzanotte, con la benedizione del Parroco di Ceva don Franco Bernelli, di fronte al duomo della città. L’arrivo è avvenuto alle 2 di notte di domenica 7 settembre in Piazza San Pietro, a Roma.
Tappa riposo a Sarzana
«È stata un'esperienza intensa e carica di emozioni – racconta Matteo Sasso – che non sarebbe stata possibile senza il fondamentale supporto logistico dello Sci & Snow Club Ceva, che ha creduto nel progetto e lo ha sostenuto fornendo un pulmino di supporto, che ha seguito il gruppo per l’intero tragitto. Inoltre Sandra Artusio, membro del direttivo dello Sci & Snow Club Ceva e mamma di Davide Canova, ha guidato il mezzo per tutta la durata del viaggio, offrendo assistenza logistica e morale instancabile, sempre presente nei momenti di bisogno. La presenza di Sandra ha in qualche modo reso omaggio al gruppo di cui lei stessa ha fatto parte che, proprio 25 anni fa, aveva compiuto lo stesso tragitto in bicicletta per il Giubileo del 2000».
La tappa a Pisa
Con questo prezioso aiuto, i ragazzi hanno potuto viaggiare più leggeri e in sicurezza, sfruttando al meglio le potenzialità delle proprie biciclette per ottimizzare tempi e sforzi e gestire con cura alimentazione e cicli di riposo.
Ripartenza a Livorno
Non è mancata anche una dimensione più intima e simbolica del viaggio: l’arrivo a Roma è infatti coinciso con la giornata delle canonizzazioni di Carlo Acutis e Pier Giorgio Frassati, due figure fortemente legate al mondo giovanile e allo sport. Un pensiero riconoscente è stato rivolto anche a loro, nella suggestiva cornice di Piazza San Pietro.
La sosta a 30 km dall'arrivo
L'impresa dei quattro ciclisti ha unito sport, amicizia e Fede ed è stata resa possibile dallo spirito di squadra e dal sostegno di una realtà come lo Sci & Snow Club Ceva: a questa va un ringraziamento sentito, in modo particolare nelle persone di Sandra Artusio e del presidente Domenico "Iaia" Pera. Un pensiero riconoscente poi a don Franco Bernelli e a tutti coloro che anche da lontano hanno sostenuto i 4 ciclopellegrini.
L'arrivo in piazza San Pietro a Roma
Edicola digitale
Versione web de L'"Unione Monregalese", settimanale cattolico di informazione, notizie ed opinioni di Mondovì. Iscr. n°8 Reg. Canc. Trib. di Mondovì del 05-04-1951.
Direttore Responsabile Corrado Avagnina.
Edito da CEM - Cooperativa Editrice Monregalese Piazza S. Maria Maggiore, 6 - 12084 Mondovì - Tel. 0174 552900 - P.Iva: 01654260049
Registro delle Imprese di Cuneo n. 01654260049
Albo Società Cooperative n. A118893
Capitale Sociale € 25.768,00 i.v.
L’Unione Monregalese percepisce i contributi pubblici all’editoria. Tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale. Amministrazione trasparente: pubblicazione dei contributi pubblici, importo lordo contributo editoria anno 2022 euro 363.048,48 come da decreto della Presidenza Consiglio Ministri del 5.12.23
Oltre a quanto evidenziato in Nota Integrativa si evidenzia che gli aiuti di Stato e gli aiuti de minimis ricevuti dalla società sono contenuti nel Registro nazionale degli aiuti di stato di cui all'art. 52 della L. 234/2012 a cui si rinvia e consultabile a questo link