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23 Settembre 2025 - 17:10
A sinistra, il presidente dell'Associazione "Il Ricetto" Alberto Boccacci
Un angolo storico di Peveragno ha ritrovato l'antico splendore: l'Associazione culturale "Il Ricetto" di Peveragno ha promosso l'intervento di restauro sulla colonna e sul capitello di un portico della Casa dei signori di Forfice, in piazza Santa Maria. L'intervento, completato nelle scorse settimane, è stato inaugurato sabato, alla presenza anche dell'Amministrazione comunale, nel contesto degli eventi del Settembre peveragnese. L'opera presenta diverse decorazioni scolpite: tra queste c'è una forbice che è considerato un'"insegna parlante" di famiglie discendenti dai signori di Forfice, il borgo e la fortificazione che i feudatari di Morozzo avevano fatto erigere intorno al Mille, nella località che ora è denominata la Madonna dei Boschi di Peveragno.
La colonna ed il capitello, in pietra locale, si presentavano anneriti ed abrasi, molto compromessi in superficie. L’intervento di restauro, realizzato dalla restauratrice Francesca Ghilardi, ha riportato la pietra al suo colore originario, grazie ad una pulitura a laser, a consolidamento, stuccatura e stesura di protettivo.
All’inaugurazione erano presenti anche sindaco, Paolo Renaudi, e vice sindaco, Vilma Ghigo, oltre ai rappresentanti della Cassa rurale di Boves e della Pevecomm, (l'Associazione commercianti di Peveragno). Dopo un breve introduzione ed il ricordo di Giovanni Coccoluto che si è dedicato a lungo a studiare la “pietre parlanti” di Peveragno, è intervenuto il sindaco ricordando l’importanza di Forfice e l’intenzione di poter realizzare il recupero del sito, in particolare del castrum. Quindi il Presidente dell’Associazione, l’arch. Alberto Boccacci, ha descritto brevemente le fasi dell’intervento ringraziando poi comune (che aveva anche dato il patrocinio) e la Cassa rurale per i contributi, il proprietario della casa, i soci per la partecipazione ed i commercianti per la collaborazione. La Pevecomm, infatti, ha sostenuto l’iniziativa dandole visibilità tramite la raccolta di offerte nei vari punti vendita del paese.
Infine la restauratrice ha descritto le tecniche adottate nel restauro. È seguito un rinfresco sulla piazza, offerto dall’associazione Pevecomm.
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