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Da Torino al Veneto. È la fine di un’epoca: Elkann verso la cessione del quotidiano “La Stampa”

Sembra tutto fatto per la cessione della storica testata piemontese dal Gruppo Gedi ai veneti di Nem. E potrebbe non essere finita qui

John Elkann

La GEDI di John Elkann pronto a vendere La Stampa

Una rivoluzione, la fine di un’epoca… chiamatela come volete, ma certamente è un piccolo terremoto nel mondo dell’editoria piemontese e italiana. Il gruppo GEDI, controllato dalla holding Exor della famiglia Agnelli-Elkann, sarebbe in procinto di chiudere la vendita della storica testata “La Stampa” al gruppo veneto NEM (NordEst Multimedia). Costo dell’operazione: tra i 50 e i 60 milioni di euro. La notizia “gira” da qualche giorno su diverse fonti come la testata economica Italia Oggi o il piemontese Lo Spiffero e per ora non ci sono comunicazioni ufficiali, se non un, preoccupato, comunicato dalla Redazione del quotidiano: «Anche oggi su altre testate leggiamo notizie e indiscrezioni che riguardano un’ipotesi di vendita di Repubblica e della Stampa, articoli che riprendono voci che si rincorrono ormai da anni e che non possono non preoccuparci. Abbiamo chiesto un ennesimo incontro all’azienda, e dovrebbe avvenire nella giornata di martedì. Ma crediamo sarà fondamentale una interlocuzione diretta con la proprietà, ci attiveremo anche in questo senso».

Costituito nel 2023, NEM si è sviluppato attraverso l'acquisizione di sei quotidiani locali già appartenenti al Gruppo Gedi, tra cui “Il Mattino” di Padova e “Il Piccolo” di Trieste. La società editoriale fa capo a Enrico Marchi attraverso la Banca Finint, insieme a una cordata di imprenditori del Triveneto tra i quali i Benedetti (gruppo Danieli), Carraro, la Confindustria di Udine e Vicenza, Banzato (Acciaierie venete).

E non è finita qui perché il Gruppo GEDI potrebbe avviarsi verso un totale ridimensionamento con la vendita anche di “HuffPost Italia” e “La Sentinella del Canavese”, ma soprattutto di un altro quotidiano storico come “Repubblica”, fondato da Eugenio Scalfari nel 1976. Per quest’ultima grande operazione come acquirente si parla del gruppo greco Antenna Group della famiglia Kyriakou interessato anche, e soprattutto, ai tre canali radio nazionali: Radio Deejay, Radio Capital e Radio m2o.

Exor, la finanziaria olandese cassaforte della famiglia Agnelli, aveva acquisito la maggioranza del gruppo editoriale GEDI nel 2019 dal CIR, la holding della famiglia De Benedetti, ma già a partire dall’anno successivo erano iniziate le prime cessioni di rami d’azienda di testate locali.

Oggi “La Stampa” è il sesto quotidiano italiano per diffusione con una media di 74 647 copie vendute ad ottobre 2024. Fu fondata con la testata “Gazzetta Piemontese” e assunse il nome attuale nel 1895. La famiglia Agnelli acquistò una prima quota della testata nel 1920 per poi diventare proprietaria, attraverso la Fiat, nel 1926. Un legame che ora sembra destinato a interrompersi dopo quasi cent’anni.

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