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13 Ottobre 2025 - 11:06
Dogliani Castello si prepara a rifiorire, nel vero senso della parola. L’Associazione di volontari “Castello c’è”, impegnata da quasi un decennio nella valorizzazione del borgo antico, ha annunciato un nuovo progetto simbolico e concreto insieme: la messa a dimora di oltre 600 bulbi di tulipani, che coloreranno le vie e gli angoli più suggestivi del borgo nella primavera 2026.
“Programmare bellezza” è il motto che accompagna l’iniziativa, presentata dal presidente Antonio Maggiore con parole che riassumono bene lo spirito del gruppo:
“Sì, può sembrare presto per pensare alla bella stagione. Ma è nel nostro spirito guardare avanti con ottimismo e determinazione. Piantiamo oggi, con la certezza di contribuire al miglioramento del luogo che abbiamo scelto come casa.”
Il gesto di piantare fiori non è solo un modo per rendere più accogliente il borgo, ma anche un atto di cura e amore per il territorio. In questi nove anni di attività, l’associazione “Castello c’è” ha lavorato costantemente per valorizzare Dogliani Castello — dalle iniziative di pulizia e manutenzione, agli eventi culturali e turistici che hanno riportato vitalità nel cuore antico del paese.
Il progetto dei tulipani si inserisce quindi in un percorso di continuità e rigenerazione, che guarda già al 2026, anno in cui il gruppo festeggerà i dieci anni di volontariato attivo.
Un ringraziamento speciale è andato a Yvonne, amica e collaboratrice dell’associazione, che ha fornito i bulbi e contribuisce da tempo con consigli e competenze botaniche.
“Colorare il borgo antico di Dogliani Castello è per noi insieme un gesto d’amore e un atto di cura – conclude Maggiore –. L’Associazione Volontari Castello c’è… e continuerà ad esserci. Cambiare fa bene!”
Con questa iniziativa, i volontari lanciano un messaggio chiaro: la bellezza si costruisce con pazienza, visione e partecipazione. E a Dogliani Castello, la primavera comincia già oggi.
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