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06 Novembre 2025 - 14:35
L'esterno della Casa di riposo di Morozzo
La Casa di riposo “Don Delpodio” di Morozzo sta attraversando un momento cruciale e, al tempo stesso, delicato per il proprio futuro. Nei giorni scorsi la struttura, da tempo in attesa di un importante intervento di riqualificazione e messa in sicurezza, si è trovata costretta a dimettere e ricollocare tutti i suoi ospiti. Un passaggio doloroso ma necessario, definito dagli stessi responsabili come “il primo passo verso la rinascita”.

La decisione, dettata da un ultimatum da parte delle attività competenti ("o ristrutturate o chiudete") è stata comunicata attraverso un lungo post pubblico sulla pagina Facebook della Casa di riposo, dove l’amministrazione ha illustrato le ragioni del provvedimento e la visione per i prossimi mesi. «Si tratta di una chiusura temporanea – si legge nel messaggio – necessaria per poter avviare i lavori di ristrutturazione che restituiranno alla comunità una struttura più moderna, sicura e accogliente di prima».
Il progetto di recupero della “Don Delpodio” prevede un intervento complessivo di ammodernamento, sostenuto anche da un generoso lascito economico arrivato da due sorelle benefattrici, che consentirà di coprire parte delle spese per i lavori. Un segno tangibile dell’affetto che lega da sempre la comunità morozzese alla sua Casa di riposo.
Il presidente Giuseppe Balocco ha spiegato: «Ci troviamo in una fase di transizione. In questi giorni siamo impegnati nella gestione delle dimissioni e nella chiusura temporanea della struttura, ma a breve convocheremo un incontro con la stampa per illustrare nel dettaglio il progetto di recupero e le prospettive future».

Anche il sindaco di Morozzo, Sergio Costamagna, guarda avanti con fiducia. «Stiamo pensando di organizzare una giornata “porte aperte alla Casa di riposo” in occasione della Fiera del Cappone di metà dicembre – ha annunciato –. Sarà un’occasione per permettere ai cittadini di entrare, vedere gli spazi e capire concretamente come si svilupperà il progetto di ristrutturazione».
Un gesto simbolico, ma dal forte valore comunitario, che conferma la volontà condivisa di far rinascere la Casa di riposo “Don Delpodio” e restituirle presto il ruolo di punto di riferimento per gli anziani e le famiglie di Morozzo e dei paesi vicini.
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