Dal garage della “maestra” alle colline di Langa: nasce la magia del Natale

Nelle Langhe, dove le colline d’inverno sembrano trattenere il respiro in attesa delle feste, quest’anno c’è un angolo che splende più del solito. Allo Sbaranzo, piccola frazione di Clavesana, giovani e meno giovani hanno deciso di ridare vita a uno spirito natalizio autentico, fatto di mani che lavorano insieme, di risate condivise e di quella magia semplice che nasce solo quando una comunità si riconosce come famiglia.

Tutto ha avuto inizio nel garage della “maestra”, trasformato per qualche giorno in un vero e proprio laboratorio creativo. Lì, tra legno e fili di luci colorate, sono nate grandi stelle luminose, simboli intramontabili di un Natale che vuole unire e non solo decorare. Ognuno ha messo a disposizione ciò che aveva: competenze, tempo, entusiasmo… e perfino camion e attrezzi, indispensabili per sistemare le stelle una volta completate.

Una dopo l’altra, le luminose creazioni sono comparse su cancelli, portoni, balconi. E quando, ogni sera, allo scoccare della stessa ora – grazie a un timer programmato – le luci si accendono all’unisono, la strada che da Clavesana sale verso Lo Sbaranzo si trasforma in un percorso incantato. Dalla borgata Chiecchi fino a Gramoretti, chi passa non può fare a meno di rallentare per lasciarsi avvolgere dalla loro calda luminosità.

«Non sono solo addobbi – spiegano gli organizzatori – ma un piacevole momento di condivisione che sa di Natale di altri tempi». Ed è proprio così: in un mondo che corre veloce, queste stelle raccontano un modo diverso di vivere le feste, più lento, più vero, più vicino al cuore.

Allo Sbaranzo il Natale non è solo arrivato: ha trovato casa.