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18 Settembre 2020 - 21:49
Seggi aperti domenica e lunedì. Non serve il quorum
L’Italia va alle urne. Il 20 e il 21 settembre 2020 si voterà per un referendum costituzionale sulla riduzione del numero dei parlamentari di Camera e Senato. I seggi sono aperti domenica 20 settembre, dalle 7 alle 23, e lunedì 21 settembre, dalle 7 alle 15; oltre al documento e alla tessera elettorale, a questo giro bisogna ricordare la mascherina. Il taglio dei parlamentari è previsto dalla riforma approvata in Parlamento in ottobre. Si tratta di un referendum costituzionale, quindi non è previsto quorum. Non importa l’affluenza: se vince il sì la riforma sul taglio dei parlamentari entra in vigore; se vince il no, viene bocciata. Sulla scheda ci sarà una sola domanda e sono previste solo due risposte (Sì o No): «Approvate il testo della legge costituzionale concernente “Modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione in materia di riduzione del numero dei parlamentari”, approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 240 del 12 ottobre 2019?». Il “sì” dà il via libera alla riduzione del numero dei parlamentari, con la modifica degli articoli 56 e 57 della Costituzione. È un taglio lineare, che non tocca le funzioni di Camera e Senato (il bicameralismo paritario): il numero dei deputati passa dagli attuali 630 a 400, quello dei senatori eletti da 315 a 200. Cifre che includono i parlamentari eletti all’estero: con la riforma 8 deputati (oggi sono 12) e 4 senatori (oggi sono sei). Insomma, Camera e Senato vengono ridotte di poco più di un terzo. Oggi c’è un deputato ogni 96 mila abitanti, con il taglio ce ne sarebbe uno per 151 mila. A Palazzo Madama oggi siede un senatore ogni 188 mila abitanti, con il taglio ce ne sarebbe uno ogni 302 mila. E qui si arriva al primo nodo del dibattito: sono pochi, sono tanti? La riforma, inoltre, prevede un risparmio stimato dall’Osservatorio sui conti pubblici di 57 milioni di euro. Se vince il no, ovviamente, tutto rimane come adesso.Versione web de L'"Unione Monregalese", settimanale cattolico di informazione, notizie ed opinioni di Mondovì. Iscr. n°8 Reg. Canc. Trib. di Mondovì del 05-04-1951.
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