Tra castelli, storia e cuore: Ceva corre con la Croce Bianca

08 Giugno 2025 - 08:45

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Una giornata all’insegna dello sport, della natura e della solidarietà ha animato il pomeriggio di ieri con la terza edizione di Correndo con la Croce Bianca, la corsa-camminata organizzata dalla Croce Bianca ODV di Ceva. L’evento ha registrato un’eccezionale partecipazione di circa 230 persone, confermandosi un appuntamento sempre più sentito e coinvolgente per la comunità. Il percorso, particolarmente suggestivo, ha condotto i partecipanti tra antichi castelli, colline panoramiche e la celebre Panchina Gigante, offrendo un’esperienza immersiva tra sport e bellezze del territorio. A tagliare per primi il traguardo sono stati Michela Ferrero e Marco Boffredo, che si sono distinti lungo l’itinerario per ritmo e determinazione. Grande soddisfazione per i volontari della Croce Bianca, che hanno curato con passione ogni dettaglio dell’organizzazione, dimostrando ancora una volta come lo sport possa essere un veicolo efficace per promuovere salute, territorio e spirito di comunità. ... ARTICOLO PREMIUM Se sei un abbonato all'edizione digitale fai il login con le tue credenziali Altrimenti approfitta delle offerte esclusive e scopri i nostri abbonamenti! Senza pensieri Abbonamento Autorinnovabile 1 settimana 1 € Acquista ora Un solo account tanti vantaggi Scopri l'offerta premium più adatta a te Scoprile tutte Sei già abbonato?

Una giornata all’insegna dello sport, della natura e della solidarietà ha animato il pomeriggio di ieri con la terza edizione di "Correndo con la Croce Bianca", la corsa-camminata organizzata dalla Croce Bianca ODV di Ceva. L’evento ha registrato un’eccezionale partecipazione di circa 230 persone, confermandosi un appuntamento sempre più sentito e coinvolgente per la comunità. Il percorso, particolarmente suggestivo, ha condotto i partecipanti tra antichi castelli, colline panoramiche e la celebre Panchina Gigante, offrendo un’esperienza immersiva tra sport e bellezze del territorio. A tagliare per primi il traguardo sono stati Michela Ferrero e Marco Boffredo, che si sono distinti lungo l’itinerario per ritmo e determinazione. Grande soddisfazione per i volontari della Croce Bianca, che hanno curato con passione ogni dettaglio dell’organizzazione, dimostrando ancora una volta come lo sport possa essere un veicolo efficace per promuovere salute, territorio e spirito di comunità.

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