ultime notizie
25 Luglio 2025 - 09:04
Aurora Ruta, 17 anni, è scomparsa da lunedì 21 luglio
È arrivato al quinto giorno il mistero che avvolge la scomparsa di Aurora Ruta, la ragazza di 17 anni di Portacomaro (Asti), di cui non si hanno più notizie da lunedì 21 luglio. L’ultima segnalazione certa risale proprio a quel giorno, quando Aurora è stata vista alla stazione di Torino Porta Nuova, dove le telecamere l’avrebbero ripresa mentre si allontanava da sola, senza dare alcun segno di disagio apparente. Da allora, il silenzio.
Aurora, al momento della scomparsa, indossava un paio di pantaloncini neri, una canottiera o t-shirt bianca e scarpe da ginnastica chiare. Non ha con sé né documenti, né portafoglio, né cellulare. Un dettaglio che ha reso da subito più complicate le ricerche e l’identificazione di eventuali spostamenti successivi.
Dalla giornata di ieri, giovedì 24 luglio, il caso di Aurora è stato formalmente inserito nel registro delle persone scomparse. Un passaggio cruciale, che permette ora alle forze dell’ordine di attivare una rete investigativa più estesa, con la possibilità di intercettare tabulati telefonici, visionare immagini da videocamere di sorveglianza in ambiti più ampi e diffondere l’identikit della ragazza anche fuori dalla Regione. La gestione delle ricerche è passata ora anche alla Prefettura, che coordina le attività di Polizia, Carabinieri, Vigili del fuoco e volontari.
Nel frattempo, il tam tam mediatico ha assunto proporzioni enormi. In moltissimi, sui social, hanno rilanciato in questi giorni l’appello disperato della famiglia di Aurora, nella speranza che qualcuno possa fornire informazioni utili. Foto, dettagli e aggiornamenti circolano costantemente su Instagram, Facebook e TikTok, con migliaia di condivisioni anche da parte di personaggi pubblici e influencer del territorio. Un’ondata di solidarietà che, si spera, possa contribuire a mantenere alta l’attenzione sul caso e a ottenere segnalazioni decisive.
I famigliari di Aurora, stremati dall’angoscia, continuano a lanciare appelli quotidiani. La famiglia esclude, al momento, l’ipotesi di un allontanamento volontario definitivo, e chiede il massimo supporto da parte delle istituzioni e della cittadinanza.
Chiunque abbia informazioni utili è invitato a contattare il 112 o rivolgersi al Comando dei Carabinieri di Asti.
Le ricerche proseguono senza sosta. L’intera comunità spera in un epilogo positivo.
Versione web de L'"Unione Monregalese", settimanale cattolico di informazione, notizie ed opinioni di Mondovì. Iscr. n°8 Reg. Canc. Trib. di Mondovì del 05-04-1951.
Direttore Responsabile Corrado Avagnina.
Edito da CEM - Cooperativa Editrice Monregalese Piazza S. Maria Maggiore, 6 - 12084 Mondovì - Tel. 0174 552900 - P.Iva: 01654260049
Registro delle Imprese di Cuneo n. 01654260049
Albo Società Cooperative n. A118893
Capitale Sociale € 25.768,00 i.v.
L’Unione Monregalese percepisce i contributi pubblici all’editoria. Tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale. Amministrazione trasparente: pubblicazione dei contributi pubblici, importo lordo contributo editoria anno 2022 euro 363.048,48 come da decreto della Presidenza Consiglio Ministri del 5.12.23
Oltre a quanto evidenziato in Nota Integrativa si evidenzia che gli aiuti di Stato e gli aiuti de minimis ricevuti dalla società sono contenuti nel Registro nazionale degli aiuti di stato di cui all'art. 52 della L. 234/2012 a cui si rinvia e consultabile a questo link