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06 Ottobre 2025 - 14:35
Matteo Roccia
L’Azzurra inizia la partita con grinta e determinazione prendendo da subito il controllo del gioco. Dopo 10 minuti trova il modo per rendersi pericolosa con un’azione personale di Roccia, la cui conclusione viene però murata dalla difesa.
Al 15’ arriva la grande occasione per portarsi in vantaggio: a seguito di un contrasto di gioco Kouyate cade a terra nella sua area, tocca il pallone con la mano ed è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Fenoglio ma il portiere Gazzera spegne l’entusiasmo del pubblico di casa e devia in calcio d’angolo. Dal corner nascono altre ghiottissime occasioni per i padroni di casa ma l’estremo difensore del Val Maira non ne vuole sapere e respinge con decisione ogni conclusione, tenendo a galla i suoi.
Il primo tempo prosegue con i padroni di casa che gestiscono il possesso e provano a rendersi pericolosi, soprattutto con le incursioni di Roccia e le sue punizioni insidiose. A due minuti dall’intervallo, Fenoglio lascia ancora il pubblico con il fiato sospeso: trova una conclusione potente ma centrale, stavolta Gazzera non trattiene il pallone che sembra destinato a finire in rete. Con una grande reattività, però, riesce a recuperarlo e bloccarlo in extremis. La prima metà della gara si chiude sullo 0-0, con alcune occasioni pericolose create dall’Azzurra e poche iniziative degne di nota da parte degli ospiti.
Nella ripresa sono di nuovo i padroni di casa a creare opportunità interessanti, con Fenoglio che cerca in tutti i modi di farsi perdonare l’errore dagli undici metri. Con una bella azione manovrata palla a terra, il Val Maira si presenta con decisione dalle parti di Rossi: Rovera allarga per Traoré, che lascia partire una conclusione potente, ma il pallone si stampa sul palo. Al 56’ i ragazzi di Terzo riescono finalmente a trovare la via del gol con un corner battuto da Roccia per l’instancabile Lanzavecchia che gira di testa sul secondo palo. I primi venti minuti del secondo tempo sono ricchi di emozioni, con continui capovolgimenti di fronte e numerose occasioni da gol da entrambe le parti. Al 69’ ancora un’iniziativa di Roccia che si inventa una grandissima giocata controllando perfettamente un lancio lungo e saltando con eleganza due uomini, ma la sua conclusione finisce larga di poco. Dopo una fase statica del match, caratterizzata da molti lanci lunghi e continue interruzioni di gioco in mezzo al campo, i padroni di casa riprendono in mano le redini del gioco, grazie anche a due sostituzioni che permettono di rinfrescare il centrocampo e garantire rapidità in attacco. In questa fase è fondamentale il lavoro del subentrato Lingua, che permette ai suoi di alzare il baricentro guadagnando importanti falli e rimesse laterali.
Nei minuti di recupero finali il Val Maira sembra esaurire definitivamente le energie, sia fisiche che mentali. I ragazzi di Terzo, invece, non abbassano l’intensità e approfittano del calo evidente degli avversari per chiudere la partita nel migliore dei modi. È proprio in questo momento che si accende ancora una volta il protagonista assoluto della giornata: Roccia trova il modo di mettere il punto esclamativo su una prestazione da incorniciare. Dopo una combinazione veloce al limite dell’area, si accentra con il pallone sul sinistro e lascia partire la conclusione sul primo palo sorprendendo Gazzera, che questa volta non può far nulla. Allo scadere, la retroguardia ospite commette un errore di impostazione e il passaggio viene intercettato da Fenoglio, che si avventa sul pallone con fame e determinazione. Questa volta il numero 9 non sbaglia: batte l’estremo difensore con un destro preciso e si lascia andare in un’esultanza liberatoria.
Nei festeggiamenti di fine gara mister Terzo può finalmente sfogare la tensione accumulata nelle ultime settimane. Il tecnico non nasconde la frustrazione per aver visto la propria squadra giocare bene nelle recenti uscite senza però riuscire a portare a casa i tre punti. “La scorsa settimana i ragazzi avevano fatto una grande prestazione” ha dichiarato. “Avevamo bisogno di questa vittoria per sbloccarci, per ritrovare fiducia e dare morale al gruppo. I giocatori ci sono, la rosa è ampia e competitiva.” “È un risultato forse un po’ bugiardo, ma mi è piaciuta la compattezza della squadra, il fatto che non abbiamo avuto cali di concentrazione. Si è vista una grande voglia di vincere, dall’inizio alla fine.”
AZZURRA 3 Rossi 6, Galvagno 6.5, Lanzavecchia 7, Fantini 6.5, Audisio 6.5, Bravo 6, Roccia 8, Giura 6.5, Fenoglio 7, Romanisio 6 (78’ Lingua 6.5), Ciravegna 6 (62’ Campanini 6). (Toure, Gerbaldo, Marelli, Baudino, Manfredi, Lubatti, Terzo). All. Terzo.
VAL MAIRA 0 Gazzera 7, Olagnero 5 (81’ Ansaldi sv.), Mukaku 5.5, Brignone 5, Kouyate 6.5, Basko 5.5, Chiapello M. 5.5 (66’ Garelli 5.5), Chiapello L. 5.5, Rovera 5.5, Ahanotu 5.5, Traore 5.5 (Bernardi, Piscitello, Ribero, Gioiosa, Leonino, Bertolotti, Allione). All. Destefanis.
RETI. 56' Lanzavecchia (A), 90' Roccia (A), 94' Fenoglio (A).
ARBITRO. Filannino di Collegno.
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